CALASCIO – Il Ministero della Cultura ha pubblicato il decreto con il quale vengono assegnati i 20 milioni a Calascio (L’Aquila) a seguito del vittorioso bando su “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, e “Attrattività dei borghi” finanziato dall’Unione europea.
L’assegnazione dei fondi per la riqualificazione della Rocca chiude la partita dopo i due ricorsi di altri comuni respinti dai giudici ammninistrativi.
Nelle scorse settimane, infatti, il Tar d’Abruzzo ha respinto il ricorso del Comune di Castelli (Teramo) e Lama dei Peligni (Chieti).
Il bando rientra nella misura Pnrr – M1C3 – “Turismo e Cultura” – Azione: Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale religioso e rurale Intervento 2.1 Attrattività dei Borghi storici”.
In graduatoria Calascio ha ottenuto 80 punti, Lama dei Peligni 77, seconda classificata, miraVA ad aggiudicarsi il bando, Castelli voleva invece azzerarlo.
Il progetto ‘Rocca Calascio Luce d’Abruzzo’ prevede 20 azioni tra le quali la più cospicua riguarda restauro e salvaguardia del sito della rocca, lo scavo archeologico sotto la supervisione della Soprintendenza e dell’Università dell’Aquila, nonché servizi al turismo, la realizzazione in paese di un polo culturale con museo e il sostegno ad attività tradizionali come la zootecnia.