COLLEMAGGIO: DAL PARCO DEL SOLE ALLE STORICHE MURA DELLA BASILICA

Novembre 18, 2021 15:42

L’AQUILA – Fondata nel 1288 per volere di Pietro da Morrone, è considerata la massima espressione dell’architettura abruzzese, oltre che il simbolo della città. Dichiarata monumento nazionale nel 1902, è oggi sede di un giubileo annuale, il primo della storia, istituito con la Bolla del Perdono del 29 settembre 1294 e noto con il nome di Perdonanza Celestiniana. All’interno vi sono custodite le spoglie mortali del Santo Pontefice Celestino V.

La facciata di Collemaggio è considerata la massima espressione dell’architettura abruzzese, nonché uno dei punti più alti dell’architettura medievale italiana di stampo romanico-gotico. Lo spazio complessivo risulta suddiviso in nove settori, di cui tre caratterizzati dai portoni principali ed altri tre dai rosoni in stile gotico — di cui il centrale è simbolicamente il più importante.

Il sisma dell’aprile 2009 causò il crollo e il danneggiamento di parti della Basilica; nei primi mesi successivi al sisma, la struttura venne messa in sicurezza e rivestita con una copertura provvisoria. La conclusione dei lavori è avvenuta il 13 dicembre 2017, in occasione del 723º anniversario dell’abdicazione di papa Celestino V.

Il video 360° permette una visione interattiva, in cui l’utente avrà la possibilità di scorrere in alto e in basso, a destra e a sinistra con il solo ausilio del mouse od orientando il proprio cellulare.