ROSETO DEGLI ABRUZZI – Abruzzo ‘capitale’ d’Europa del tennis professionistico nel periodo di 7 – 20 marzo con le uniche due tappe maschili (singolari e doppi) del circuito ATP tour e Challenger nel continente europeo, considerando che il calendario mondiale prevede gli eventi clou in Nord America con i tornei di Indian Wells e Miami.
Il grande tennis torna sul territorio regionale: da oggi al via a Roseto degli Abruzzi gli internazionali di tennis Regione Abruzzo – Aterno Gas & Power Cup (Circuito ATP Challenger 2022) con un montepremi di 53.120 dollari per ogni appuntamento. L’evento mondiale con la formula del back to back, si concluderà il prossimo 20 marzo sui campi del Tennis Club della località turistica della costa teramana: in campo giocatori affermati e giovani emergenti, tra cui il 30enne Stefano Travaglia, numero 119 del mondo, impegnato in Coppa Davis in Slovacchia nella vittoriosa trasferta della squadra azzurra nella due giorni che si è chiusa ieri sera, e Flavio Cobolli, quest’ultimo ventenne top 200, anch’egli aggregato alla squadra di Davis, Alessandro Giannessi e Andrea Pellegrino.
Da oggi inizia una festa sportiva per l’Abruzzo e la città di Roseto degli Abruzzi, con quest’ultima che punta sull’evento mondiale per lanciare in anticipo la stagione estiva nella quale l’obiettivo è fare il pieno dopo gli ultimi due difficili anni caratterizzati dalla pandemia.
A promuovere gli internazionali di tennis la Regione Abruzzo e il Comune rosetano che hanno visto convinti estimatori nell’assessore regionale allo sport Guido Liris e il sindaco di Roseto, Mario Nugnes. Ad organizzare il manager sportivo abruzzese e promoter, Luca Del Federico, che riporta un grande evento in regione dopo il successo della scorsa estate con “Tennis tour, I love Abruzzo”, manifestazione itinerante che da maggio ad agosto è stata caratterizzata da eventi, di cui tre internazionali, in ben nove città e dal coinvolgimento di ben 2.300 tennisti.
Sentimenti di attesa ma anche soddisfazione per aver riportato per due tornei di prestigio, sono emerse nel corso della conferenza stampa che si è tenuta a Roseto degli Abruzzi nella giornata di venerdì: incontro con la stampa che si è aperto con un corale messaggio di pace e solidarietà al popolo ucraino.
“Roseto conferma la sua vocazione di città del Turismo e dello Sport – ha spiegato il sindaco Nugnes–una vocazione che stiamo implementando con importanti progetti e collaborazioni. Oggi abbiamo la riprova della bontà del percorso avviato grazie alla presenza di un torneo di tennis di livello internazionale”.
E’ motivo di orgoglio partecipare a questo evento inaugurale per il quale Roseto degli Abruzzi si appresta a diventare la capitale dello sport – ha sottolineato il presidente del CONI regionale, Enzo Imbastaro, –“Il Comitato Olimpico sarà sempre disponibile a dare il suo contributo”.
Per il torneo di singolare maschile di ogni tappa del Challenger parteciperanno 24 giocatori alle qualificazioni e 32 al maindraw; al doppio maschile 16 coppie.
Due delle wild card andranno agli abruzzesi Andrea Picchione e Giorgio Ricca: Picchione, 23enne aquilano (834 del mondo), numero uno abruzzese, sempre più protagonista nel circuito internazionale, ha raggiunto la sua seconda finale del tour ITF a Nules in Spagna. Ricca, 27enne rosetano (925), ha di recente conquistato in doppio, insieme al licatese Luca Potenza, l’accesso agli Internazionali d’Italia di Roma.
“È una manifestazione straordinaria non solo per il tennis ma per tutto lo sport abruzzese ed europeo, uno sogno che diventa realtà” – sono le parole di Del Federico– “Il back to back è una formula innovativa: nello stesso giorno della prima finale del 13 marzo inizieranno le qualificazioni della seconda settimana. Sicuramente uno sforzo notevole al quale facciamo fronte mossi da una grande passione, anche con il sostegno della Regione Abruzzo e del Comune di Roseto”.
Roseto e il circolo rosetano hanno fatto le cose in grande, a tempo di record: l’impianto del Tennis Club Roseto è stato adeguato alle norme ATP e preparato per la grande ’occasione.
“Un risultato che è frutto del grande lavoro di squadra dello staff del Tennis Club realizzato in meno di due mesi. Un gioiellino viene consegnato al torneo e alla città: dall’allestimento di una tribuna da quasi mille posti all’implementazione della rete elettrica e al cablaggio della rete wi-fi per la diretta streaming delle partite su Challenger Tv, dal rifacimento dei campi alla sistemazione del verde – è stato sottoalimentato in conferenza stampa.
“Per il circolo è stato un impegno oneroso – ha evidenziato il presidente del Tennis Club Roseto, Luigi Bianchini, – che mi auguro possa dare i suoi frutti nel futuro, soprattutto come vetrina per la città di Roseto.
Gli studenti dell’Istituto “Moretti” di Roseto degli Abruzzi sono parte attiva della organizzazione della manifestazione grazie ad una collaborazione avviata con il TC Roseto nell’ambito dei progetti formativi alternanza scuola-lavoro: sono 40 i ragazzi che, insieme agli atleti del circolo, sono stati formatti per il ruolo di raccattapalle e 20 studentesse, iscritte all’indirizzo turistico fungeranno da hostess durante il torneo.
Del Federico ha ricordato i passaggi che hanno portato al grande risultato: “A metà dicembre ho avuto la disponibilità da parte dell’ATP e WTA di organizzare alcuni eventi che si erano liberati come date nel 2022 in quanto altre organizzazioni avevano rinunciato alle rispettive settimane in Europa – ha spiegato -. Si parlava di due o tre ATP Challenger 80 – 125 punti oltre ospitalità per gli uomini e di un WTA 125 punti oltre ospitalità per le donne. La conferma doveva essere data entro il 31 dicembre con le Federazioni internazionali per motivi organizzativi di programmazione del calendario 2022. Ne ho parlato subito con esponenti della Regione ed in particolare con l’Assessore allo sport Dott. Guido Liris con i quali ho condiviso l’opportunità di portare questi eventi in Abruzzo. Da lì è partita una corsa contro il tempo alla ricerca della città e dei club idonei ad ospitare gli eventi. Sono stati giorni frenetici passando da club e città del territorio al fine di verificare l’idoneità degli impianti sportivi a gare internazionali”.
“Inizialmente la richiesta dell’ATP era di giocare indoor su campi in cemento con la disponibilità di almeno 4 campi. Non avendo individuato alcun club con queste caratteristiche sono riuscito a trasformare gli eventi in outdoor sulla terra rossa. Ho contattato il presidente Bianchini del Tennis club Roseto il 29 dicembre ed abbiamo effettuato il site-check e concluso l’accordo il 31 inviando all’ATP la disponibilità nello stesso giorno come programmato con Montecarlo. Il 3 gennaio ho firmato con l’ATP per due tornei back to back dal 6 al 20 marzo”, ha concluso il manager.
Nei due eventi saranno coinvolti anche i circoli tennis dei comuni limitrofi di Alba Adriatica e Tortoreto, sempre in provincia di Teramo, con le due strutture che metteranno a disposizione campi e servizi per gli allenamenti.