L’AQUILA – Roma, 64 d.C. Cornelia, giovane fanciulla nata in un’importante famiglia romana, viene strappata alla sua vita di bambina per essere destinata a diventare sacerdotessa di Vesta, una delle più importanti divinità del pantheon romano e massima protettrice dell’Urbe.
Questo il mondo e la vicenda che consentirà i lettori di vivere il libro “Il tiranno e la vestale” di Fania Cavaliere, edito da Passigli editore che sarà presentato il 15 giugno alle ore 18 alla libreria Colacchi dell’Aquila, in corso Vittorio Emanuele II. Oltre all’autrice saranno presenti Roberta De Zuani e Silvia Mantini.
“La sua vicenda – si legge nella presentazione del volume -, la sua fedeltà a una visione di Roma e a un culto della Dea sempre più lontani dallo spirito del tempo, la sua incapacità di comprendere le logiche del potere fanno di questo libro un illuminante racconto del mondo dell’Impero Romano in un’epoca di sanguinose lotte per il potere all’indomani del suicidio di Nerone, e del rapido succedersi in un solo anno di ben quattro imperatori prima del consolidarsi della dinastia dei Flavi. Quello di Fania Cavaliere non è dunque solo un romanzo su di una intensa figura di donna, ma anche un’analisi avvincente, rivelatrice della realtà dell’antica Roma più di molti saggi storici. Pur ambientata in un particolare momento storico, la vicenda narrata è emblematica del destino di moltissime donne di tutte le epoche cui non viene data alcuna libertà nelle proprie scelte di vita.