CASTELLI – Nel segno della “bellezza che unisce i popoli”, le ceramiche di Castelli protagoniste al Padiglione Italia dell’Expo 2020 a Dubai nell’ambito della mostra dal titolo “Abruzzo dal passato al futuro: l’arte nelle nostre mani”, organizzata e allestita dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Chieti e Pescara con il supporto della consorella delle province di L’Aquila e Teramo.
Della tradizione e delle opportunità offerte da una vetrina internazionale, AbruzzoWeb ne parlerà con il sindaco di Castelli (Teramo), Rinaldo Seca, nel corso di una diretta a partire dalle 18.
La diretta potrà essere seguita sul sito e sulla pagina Facebook di AbruzzoWeb.
La mostra di ceramiche di Castelli cade in coincidenza della terza settimana di presenza dell’Abruzzo nel Padiglione Italia, dopo quella dedicata all’agrifood e dopo la mostra di arte orafa abruzzese nella prima settimana di febbraio che ha visto la visita istituzionale del presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio.
“A Dubai nel Padiglione Italia portiamo oltre 60 pezzi che animeranno l’esposizione di particolare bellezza. In queste ceramiche c’è la storia delle famiglie abruzzesi, ma anche la storia di una regione che nei secoli con i suoi artisti ha dato una propria connotazione al mondo della cultura nazionale”, le parole di Maria Isabella Pierigè che per la Soprintendenza di Chieti ha curato la mostra con la collaborazione di Antonio David Fiore della Soprintendenza dell’Aquila.