PESCARA – “‘Vivi, Odi, Balla’ è il leitmotiv della quinta edizione del Festival dannunziano, un inno alla vita, alla bellezza, alla creatività che, come ci ha insegnato ormai la storia, si esprimeranno dal 2 al 10 settembre prossimo attraverso momenti di riflessione, di dibattito, ma anche serate di grande spettacolo con nomi del calibro di Raphael Gualazzi, Boomdabash, Mara Sattei, Carl Brave, Nek e Francesco Renga. E poi ci saranno di nuovo la Notte dei Musei, il ‘Tramezzino Letterario’ sempre sul molo nord, una grande festa dannunziana che coinvolgerà tutta la regione, oltre a confermare la bontà di quel festival che ha voluto restituire il Vate alla sua città”.
Così il presidente del Consiglio della Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, nel corso della conferenza stampa convocata nel corso dell’evento del “Vittoriale degli Italiani”, a Gardone Riviera (Brescia), durante il quale si sono esibiti in concerto i “Solisti Aquilani”, diretti dal maestro Beatrice Venezi con la voce narrante dell’attore Giorgio Pasotti. Titolo dello spettacolo: “D’Annunzio, le donne, dalla vita all’arte. Tra musica, poesie, lettere e prose”.
Prima dello spettacolo è stata è stata presentata la 5° Edizione del Festival dAnnunziano, in programma a Pescara, dal 2 al 10 settembre, una grande festa per i centosessanta anni dalla nascita di Gabriele d’Annunzio.
A illustrare i principali appuntamenti sono stati lo stesso Sospiri e il presidente della Fondazione “Vittoriale degli Italiani”, Giordano Bruno Guerri. Alla conferenza stampa hanno preso parte anche Roberto Santangelo, vicepresidente vicario del Consiglio regionale, Carlo Masci, sindaco di Pescara, e i presidenti delle Camere di Commercio abruzzesi.
La “giornata abruzzese” al Vittoriale ha avuto lo scopo di rilanciare e promuovere il marchio Abruzzo al pubblico nazionale. Sono state presentate le eccellenze vitivinicole regionali, con prevalenza del brand “Cerasuolo”, e pubblicizzati i principali eventi culturali e artistici estivi organizzati dal Consiglio regionale: il “Festival della Transumanza”, la “Notte dei Serpenti”, “Il Festival dei Popoli Europei”.
Il programma del Festival Dannunziano si preannuncia ricco come non mai, con seminari, presentazioni, degustazioni e grandi concerti. Tra gli artisti ci sono Francesco Renga, Nek, Mara Sattei, Raphael Gualazzi, Roberto Vecchioni, Simone Cristicchi, e i Boomdabash.
Invitati anche intellettuali del calibro di Ugo Pagliai, Francesco Borgonovo e la rassegna di approfondimento filosofico e letterario curata dagli accademici dell’Università “G. d’Annunzio” – Chieti-Pescara.
La quinta edizione avrà come claim “Vivi-Odi-Balla”. Un invito all’attivazione dei sensi che rimanda alle peculiarità del festival. Si andranno a vivere i luoghi della città natale di d’Annunzio: il mare, con la “Regata dannunziana”, i trabocchi del molo nord con il “Tramezzino letterario”, la casa natale di corso Manthoné e i musei cittadini, con le aperture serali e i momenti culturali che li animeranno durante l’intera manifestazione.
E ancora la grande festa dello sport con il torneo “Scudetto Cup”. Si potrà ascoltare l’eco della letteratura e della poesia dannunziana, con studiosi di fama internazionale, scrittori e volti noti del mondo della letteratura, del cinema e del teatro.
Si potrà infine ballare, sulle melodie dei grandi artisti che si esibiranno nei concerti che ogni sera, dal 2 al 10 settembre si svolgeranno in vari luoghi di Pescara. E con il dj set del musicista internazionale, Piero Pirupa.
“Già un mese fa abbiamo iniziato a fornire le prime anticipazioni sul Festival per iniziare a riscaldare la città e prepararla all’evento – ha puntualizzato il presidente Sospiri – con un occhio particolare alle nostre forze produttive per partire subito con la campagna di divulgazione e diffusione perché tali iniziative hanno, come primo scopo, quello di incrementare l’indotto dell’incoming a favore della città e della sua economia, una città che deve trarne vantaggio in termini di immagine, di marketing e di volume di affari”.
“Oggi più che mai sappiamo che il Festival dannunziano non dev’essere un evento che si esaurisce nei primi dieci giorni di settembre, con grandi numeri, ma limitati nel tempo, ma vogliamo che sia preceduto da un’attesa creativa e che gli effetti prodotti in termini di ricaduta economica si avvertano anche mesi dopo la sua conclusione”.
“Il 2 settembre apriremo il Festival con Stramorgan al Teatro d’Annunzio alle 21 e con l’inaugurazione della mostra di artisti di d’Annunzio al Museo Paparella Treccia dalle ore 18; domenica 3 settembre avremo i Boomdabash alle 21 allo Stadio del Mare e, sino alle 23.30, la Notte Bianca dei Musei; il 4 settembre il Tramezzino Letterario sui Trabocchi dalle ore 21 e lo spettacolo di Simone Cristicchi all’Aurum; il 5 settembre avremo la presentazione delle Squadre Scudetto Cup, selezione Under 15, con i ragazzi della Juve, Milan, Inter e Paris Saint Germain allo Stadio del Mare e al teatro d’Annunzio concerto di Raphael Gualazzi; il 6 settembre allo Stadio del Mare il concerto di Mara Sattei alle 21, per il pubblico più giovane; il 7 settembre alle 21 sempre allo Stadio del Mare il concerto di Roberto Vecchioni; l’8 settembre al Teatro d’Annunzio il concerto del Conservatorio; il 9 settembre alle 21 allo Stadio del Mare il concerto di Carl Brave, che piace ai ragazzi; il 10 settembre chiuderanno la carrellata Nek e Renga, allo Stadio del Mare, che probabilmente avranno, unico caso, un prezzo di biglietto popolare”.
“Da oggi parte l’attesa della città che nel frattempo ha appena capitalizzato il successo straordinario di due eventi prologo, il primo legato alla Transumanza con il Concerto di Sparagna e il secondo la Notte dei Serpenti del Maestro Enrico Melozzi“, ha concluso Sospiri.
L’organizzazione del Festival è stata affidata, con apposito bando del Consiglio regionale, all’agenzia di comunicazione pescarese Pomilio Blumm.