L’AQUILA – Giornata conclusiva della partecipata seconda edizione della Fiera internazionale dei Tartufi d’Abruzzo, nella suggestiva cornice del parco del Castello cinquecentesco dell’Aquila.
L’evento è promosso dalla Regione Abruzzo, in particolare l’Assessorato all’Agricoltura e organizzato dalla Azienda regionale per le attività produttive (Arap), braccio operativo dell’ente regionale
Obiettivo della fiera è quello di dare identità e risalto ad un prodotto di un territorio ricco di eccellenza e potenziale, partendo dal presupposto che l’Abruzzo è già ai primi posti in Italia per raccolta e commercializzazione del Tartufo bianco e Tartufo nero pregiato, il top della gamma, con una produzione complessiva di tutte e nove le varietà, di 800 quintali nel 2022, e un fatturato di 5,1 milioni di euro, solo per le compravendite dentro i confini regionali.
Tanti gli appuntamenti dei primi due giorni, con un ricco programma con 60 aziende protagoniste con i loro. stand, food track per gustare le prelibatezza a base tartufo, convegni, contest culinari con protagonisti gli studenti degli istituto alberghieri abruzzesi, masterclass con lo chef aquilano William Zonfa, lo chef pescarese Antonio Di Pietro, lo chef siciliano Alessandro Miceli, nominato nella prima edizione ambasciatore del tartufo abruzzese nel mondo e titolare di due celebri ristoranti a Dubai, il maestro pasticcere pescarese Federico Anzellotti, e ancora incontri con i food influencer Francesca Gambacorta, inserita da Forbes nel 2021 tra i 20 migliori food influencer d’Italia, e Ruben Bondi personal chef seguitissimo sui social.