FOSSACESIA – Un corso di formazione a Fossacesia (Chieti) per ragazzi e ragazze con disabilità, dal titolo “Bike To Coast For Everyone”.
L’evento, al via il 20 e 21 settembre, nel parco dei Priori, prende il nome “Il turismo è di tutti e per tutti”, ed è promosso dall’associazione itinerari turistici religiosi interculturali accessibili (Itria) con il patrocinio del Comune di Fossacesia.
Nella prima giornata, a partire dalle 9.30, il dibattito si concentrerà sul tema “Il valore della bellezza come fonte di benessere per tutti”, con i relatori Dino Angelaccio, docente dell’Università di Siena, e Odette Mbuyi, responsabile dei progetti interculturali per l’associazione Itria. Nel pomeriggio, con inizio alle ore 14.30, obiettivi puntati su “Esperienza realizzate in Campania dal modello Tulipano Art Friendly tra natura (outdoor) e musei (indoor) – principi di progettazione per l’accoglienza consapevole e responsabile”.
Giovedì 21, i lavori proseguiranno in mattinata con il “Laboratorio di progettazione per percorsi di orientamento al lavoro nella filiera dei servizi culturali e turistici”, a cura di Dino Angelaccio e Odette Mbuyi. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14.30, focus sulla “Condivisione e restituzione del laboratorio di progettazione”.
“Siamo lieti di ospitare un evento che pone l’attenzione sull’inclusività – afferma il sindaco Enrico Di Giuseppantonio -. L’obiettivo è l’accessibilità nel turismo, garantendo la rimozione di barriere fisiche o mentali, e al tempo stesso ponendo l’attenzione su quelle situazioni familiari che per problemi economici o sociali non riescono ad accedere facilmente all’esperienza di un viaggio o di un soggiorno fuori dalla loro realtà”.
Dal canto suo, l’assessore alle politiche sociali, Maria Angela Galante sottolinea l’importanza del ruolo di Itria “che vuole raccontare le contaminazioni tra culture e religioni diverse attraverso le tracce e la memoria dello sterminato patrimonio culturale presente in tutte le realtà territoriali del nostro Paese. Gli itinerari di Itria si costituiranno come dei grandi laboratori per la fruizione culturale dei monumenti e siti archeologici”.