VASTO – Sabato 14 e domenica 15 ottobre tornano le Giornate FAI d’Autunno, il grande evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico d’Italia con l’apertura eccezionale di 700 luoghi inaccessibili o poco noti in oltre 350 città.
In Abruzzo la Delegazione FAI di Vasto, insieme al Gruppo FAI Giovani, ha scelto quest’anno di promuovere le bellezze culturali del borgo di Scerni che sarà presentato al grande pubblico delle Giornate FAI d’Autunno con ben sei percorsi culturali e quattro eventi speciali. L’evento è stato accolto con grande entusiasmo dall’intera comunità di Scerni che in questi giorni si sta adoperando per ospitare nel miglior modo possibile i tantissimi visitatori che si prevede affolleranno le vie del borgo.
“Si tratta di un’occasione importante per la cittadina di Scerni (Chieti) – ha spiegato il sindaco Daniele Carlucci – Siamo un territorio che presenta pregevoli occasioni di turismo mettendo in mostra le nostre peculiarità e le nostre ricchezze piene di storia, cultura, paesaggi naturali e identità. Cultura, turismo ed enogastronomia sono azioni che l’Amministrazione comunale sta portando avanti: settori strategici, da curare con particolare impegno, perché possono generare ricadute anche di natura economica. Mi preme ringraziare – conclude il sindaco Carlucci – la Delegazione di Vasto del Fai per avere voluto accogliere il nostro invito e scegliere la nostra cittadina nelle manifestazioni di quest’anno e mi congratulo per l’impegno che ogni anno li caratterizza nel promuovere e valorizzare il nostro territorio, la sua storia e il suo straordinario patrimonio”.
“Con la XII edizione delle Giornate FAI d’Autunno – afferma la capo delegazione Maria Rosaria Pacilli – continua il nostro viaggio nell’ambito del territorio di nostra competenza, delimitato dai corsi dei fiumi Sangro e Trigno, alla scoperta del patrimonio di storia, arte e natura dei nostri borghi. Un patrimonio tanto ricco quanto, spesso, poco conosciuto e valorizzato. Questa volta abbiamo selezionato il borgo di Scerni e durante le Giornate, con orgoglio, svolgeremo ancora una volta la nostra missione nel portare a conoscenza di tutti le sue bellezze culturali. Aperture inedite di dimore private, visitabili esclusivamente in occasione delle Giornate FAI e accompagnate da eventi speciali – mostre fotografiche e di opere di arte contemporanea, ambientazioni scenografiche di “antichi mestieri” e l’esposizione inedita di preziose suppellettili liturgiche – porteranno i visitatori alla scoperta di una Scerni mai vista prima.
Inoltre, sulla scia del successo riscosso dalla mostra monografica “L’inatteso fiorire”, la prima dedicata all’arte di Gaetano Paloscia, tenutasi a Pescara nello scorso mese di settembre presso la Fondazione Pescara Abruzzo, a palazzo d’Avalos di Scerni, che custodisce decorazioni parietali dell’artista pugliese, saranno esposte eccezionalmente alcune sue opere. Il nostro invito è quello di usufruire di tutti e sei i percorsi proposti, ciascuno dei quali presenta aspetti e dettagli davvero unici, da non perdere. Consigliamo di cominciare la mattina con la visita all’Istituto Agrario (prima visita alle ore 9.30), per poi proseguire con il “Torrone di Aragna” e, quindi, dopo una breve sosta per il pranzo, con la visita dei quattro percorsi nel centro storico.
Nel borgo gli ospiti saranno accompagnati dalla narrazione dei volontari del Gruppo FAI Giovani di Vasto e degli Apprendisti Ciceroni della Scuola secondaria di I grado “Leonardo da Vinci” di Scerni, che renderanno ancora più piacevole e suggestivo ogni percorso”.