L’AQUILA – Le forme, i colori, le presenze, in una parola la misteriosa bellezza della natura e delle sue creature incontrate nelle aree protette d’Abruzzo, fotografate con discrezione, rispetto ed empatia.
Gli scatti del fotografo aquilano Luca Di Vincenzo, potranno essere ammirati nella mostra “Il respiro della natura”, dall’1 al 31 agosto a Fontecchio, in provincia dell’Aquila, presso il Bar Ju Spacc.
Luca Di Vincenzo, classe 1979, a 24 anni si è trasferito a Goriano Valli, paese di montagna immerso nella natura selvaggia, dove oggi gestisce un bed & breakfast e coltiva la sua grande passione per la fotografia seguendo le impronte del padre Roberto.
A sostenere l’iniziativa, oltre al bar “Ju Spacc di Giulia Balducci, le associazioni Salviamo L’Orso e il Wwf Abruzzo Montano. Tra le foto, quelle che immortalano l’incontro fortuito con l’orso Pallino, o con il lupo in acqua, che porta da mangiare ai suoi piccoli
“L’interesse per la fotografia – spiega Di Vincenzo – è nato in fondo dall’ascoltare i bramiti dei cervi nel periodo degli amori che riecheggiano nelle notti autunnali. Con questa mostra desidero contribuire alla promozione del nostro territorio e sensibilizzare le persone ad un maggior rispetto verso la natura e alla sua grande biodiversità. Sono circa dieci anni che mi dedico alla fotografia naturalistica e solo quando sono tra i boschi mi sento in pace con me stesso e a casa”.
E aggiunge: “i miei incontri con la fauna selvatica sono attimi preziosi che porto dentro di me e mio desiderio è condividere con altre persone questi ricordi ed emozioni, per farle innamorare della natura incontaminata che ci circonda. La presenza intorno a me di lupi, cervi, orsi e piccole volpi e altri animali selvatici, mi rasserenano l’anima. Con questa mia passione ho fatto conoscere questi luoghi a molti altri fotografi e curiosi”.