TERAMO – I fratelli teramani Enzo e Nicola Scacchia, campioni del mondo di organetto, sono gli organettisti più stimati e più famosi al mondo grazie ai loro video pubblicati su YouTube, infatti il loro canale conta oltre 100 milioni di visualizzazioni, e per aver fatto tournee in gran parte del mondo come negli Stati Uniti D’America (New York, New Jersey, Pennsylvania, California, Hawaii), Canada, Australia, Venezuela, Brasile, Svizzera, Germania, Belgio, Francia e Italia.
Hanno inciso e pubblicato 15 cd insieme e sono compositori di tanti brani noti. Hanno inventato e legalmente depositato la “Tecnica a cinque dita per organetto” e l’organetto cromatico “Jambo”. Hanno girato un video di successo con la legenda del cinema e della tv Terence Hill dove hanno eseguito un brano di loro composizione “Festa country”.
Il maestro Mogol ha fortemente voluto i fratelli Scacchia ospiti al suo importante concerto di Gubbio dove, con una loro esibizione, hanno aperto la serata mandando in visibilio il pubblico presente. Anche Vittorio Sgarbi ha voluto una loro esibizione all’apertura di una nota mostra di pittura a Sutri dove, durante il suo discorso e a sua grande richiesta, si sono esibiti due volte. Sono stati ospiti molte volte in tv MEDIASET e RAI, non solo in Italia ma anche all’estero. Gli ha dedicato due servizi il TG5 definendoli VIP e STAR dell’organetto.
Si sono esibiti su RETE 4 alla trasmissione “sempre verde” con Luca Sardella, su ITALIA 1 alla trasmissione “L’istruttoria” con Giuliano Ferrara, su CANALE 5 ad “avanti un altro” con Paolo Bonolis e Luca Laurenti, su RAI UNO nella cronaca rosa di Gianni Ippoliti di “uno mattina in famiglia”, ai “Soliti Ignoti – il ritorno” con Amadeus, a “Italia si” con Marco Liorni e Mauro Coruzzi in arte Platinette, in diretta su RAI DUE a “I fatti vostri” con Salvo Sottile e Anna Falchi”, al “Bar stella” con Stefano De Martino, a “E viva il VideoBox”, due volte su RAI TRE a “Blob”, su RAI INTERNATIONAL, su Tv2000 a “Il mondo insieme” con Licia Colò e su tante altre emittenti televisive. Hanno ereditato la passione per l’organetto dai loro nonni che gli hanno insegnato a suonare già dall’età di 4 anni.