INDICE CRIMINALITA’: PROVINCIA L’AQUILA ISOLA FELICE, PESCARA AL 33° POSTO, IN VETTA MILANO

Ottobre 13, 2023 6:48

L’AQUILA  – E’ la provincia di Pescara, quella in Abruzzo con il maggior numero di reati denunciati nel 2022, al  33° posto in Italia, seguita dalle province di Teramo al 45° posto, e di Chieti al 77°.

Mentre la provincia dell’Aquila risulta essere al 100° posto su 106, ed è dunque tra le più sicure nel Paese, assieme, per la cronaca, a a Sondrio, Treviso, Benevento, Pordenone, Potenza e Oristano.

La classifica l’ha stilata Il Sole 24 prendendo in considerazione i dati del Viminale, per l’anno 2022, delle denunce e segnalazioni a tutte le forze dell’ordine per omicidi, violenze sessuali, sfruttamento della prostituzione, pornografia minorile, minacce e percosse, danneggiamenti, furti e rapine, spaccio e reati legati agli stupefacenti, truffe, associazione di tipo mafioso e a delinquere, estorsioni, usura, e altri reati ancora.

La provincia di Milano si conferma maglia nera con 6.991 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022. Seconda la provincia di Rimini con 6.246 reati, terza la provincia di Roma con 5.485 reati denunciati ogni 100mila abitanti. A seguire Bologna, Firenze, Torino, Imperia, Livorno, Prato e Napoli.

I dati sono stati accolti con soddisfazione dal sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi attaccato politicamente per i vari episodi di microcriminalità giovanile che sono verificati in centro storico negli ultimi mesi.

E in effetti non solo L’Aquila ma l’intera provincia appare come una delle più sicure d’Italia, al 100° posto su 106 posizioni, con  2.280 reati denunciati nel 2022 ogni 100mila abitanti, per un numero assoluto di 6.547.

Ed andiamo dunque a vedere alcuni dei reati che determinano maggior allarme sociale: la provincia dell’Aquila per i furti è 92° posto, con 649 denunce ogni 100mila (1.866) al 77° posto per i danneggiamenti ( 860 denunce in assoluto), al  104° posto per le rapine (16).

Mentre invece sale in classifica per lo spaccio,  al 31° con 114 denunce. Desta allarme il dato delle violenze sessuali, 24 nel 2022, che vale il 69° posto. Infine la provincia dell’Aquila è seconda in Italia per estorsioni, 21 casi ogni 100mila abitanti, per un numero complessivo di 61.

La situazione è però ben più preoccupante in provincia di Pescara, al 33° posto in Italia,  con 3.474 reati denunciati ogni 100mila abitanti, pari a 10.850.

Spicca  il 37° posto per i furti (4.031 in assoluto), il 27° posto per le rapine (113), il  21° posto per lo spaccio (138), il 20° posto per possesso di stupefacenti  (203), il 27° per le estorsioni (69) e il 22° posto per i tentati omicidi (7).

Veniamo alla provincia di Teramo al 45° posto  con 3.280 reati ogni 100mila abitanti ( 9.790 il numero complessivo).

Nel dettaglio, la provincia è al 41° posto per i furti (3.721), al 56° posto per violenze sessuali
al 55° per le rapine (67), al 43° posto per reati legati agli stupefacenti (149). Spicca  il 31° posto
Contraffazione di marchi e prodotti industriali (16 casi)

Infine la provincia di Chieti al 77° posto con 2.781 reati denunciati ogni 100mila abitanti (10.345 complessivi)

La provincia è al 63° posto per i furti (3.688), al 83° posto per le rapine (46), al 99° posto per lo spaccio (56).

La ricerca monitora anche i primi mesi del 2023 e in provincia dell’Aquila si registra un aumento di 371 denunce rispetto al precedente anno. Incremento anche a Teramo, di 921 a Pescara di 538 e a Chieti di 474. Scorrendo la classifica però gli incrementi riguardano la maggior parte delle province.