NAVELLI – Per l’Abruzzo sarà una puntata speciale quella della trasmissione di Rai 3 “Kilimangiaro” che andrà in onda domenica 26 dicembre a partire dalle 17.15 e fino alle 19.
Ospite d’eccezione del programma condotto da Camila Raznovich, sarà il borgo di Navelli (L’Aquila).
L’iniziativa rientra nella nona edizione del concorso nazionale “Il borgo dei borghi 2021/2022”. Navelli partecipa in rappresentanza della regione Abruzzo.
“Ci apprestiamo a vivere un’esperienza unica”, ha detto il sindaco di Navelli Paolo Federico, “il nostro comune che fa parte della rete dei Borghi più belli d’Italia, sfiderà altri 19 partecipanti di altrettante regioni per conquistare il prestigioso riconoscimento del Borgo più bello d’Italia. Siamo fiduciosi che le bellezze naturalistiche, storiche e legate alle tradizioni del territorio, oltre a rappresentare con orgoglio la nostra regione, saranno apprezzate da tantissimi telespettatori della trasmissione molto seguita e di prestigio”.
A dare man forte all’iniziativa di Navelli anche il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
“Come amministrazione”, ha detto Marsilio, “siamo consapevoli che la nostra regione ha ancora tanto da offrire anche a livello turistico. Lavoriamo per la sua promozione e queste iniziative non possono che avere il plauso dell’intera Giunta regionale e in particolar modo del mio. Navelli, come messo in luce nella recente presentazione del festival dei Borghi 2022, ha tutte le carte in regola per rappresentare le bellezze dell’Abruzzo e puntare a fare il miglior risultato possibile”.
Le riprese per presentare il comune di Navelli al pubblico nazionale erano state fatte sul finire della scorsa estate.
Il concorso che in parte è già iniziato con la messa in onda di speciali dedicati ad altri comuni candidati, si svilupperà fino a Pasqua 2022: quando ci sarà la votazione finale, da parte del pubblico, attraverso sistemi telematici.
“La nostra azione di promozione e valorizzazione”, ha aggiunto il presidente dell’ associazione, Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise, Antonio Di Marco, “prevede un serrato lavoro che viene fatto direttamente sul territorio. Un modo, siamo sicuri, fondamentale per facilitare la conoscenza al grande pubblico di veri e propri gioielli che non hanno nulla da invidiare ad altre realtà più blasonate”.
La manifestazione consentirà a decine di migliaia di persone di scoprire un angolo della regione Abruzzo e di sicuro, non mancherà di affascinare molti telespettatori che potranno immergersi nelle sue tante peculiarità storiche, architettoniche e gastronomiche come lo zafferano e i ceci.