CASTEL DI SANGRO – Una pièce teatrale che parla di violenza di genere e si struttura in dialoghi e monologhi che riguardano storie di donne diverse che vanno a formare un’unica successione, perché tutte le storie di violenza hanno caratteristiche comuni. “La sala d’attesa” è uno spazio particolare e indeterminato dove un gruppo eterogeneo di donne si ritrova ad aspettare qualcosa di diverso. Tutte sono state vittime della violenza degli uomini ma non ne hanno memoria; nel processo di recupero collettivo dei loro ricordi acquisiranno la consapevolezza necessaria per lasciare finalmente la sala.
Giovedì 7 dicembre alle ore 17.30 al teatro F. P. Tosti di Castel di Sangro (L’Aquila) si terrà lo spettacolo teatrale “La sala d’attesa”, testo scritto da Stefania De Ruvo e interpretato dalla Compagnia Teatroxcaso Sulmona. Lo spettacolo, a ingresso libero, rientra nel programma delle attività organizzato dal Comune di Castel di Sangro, dalla Horizon Service SCS e dal Centro Antiviolenza “Donna” – Castel di Sangro in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne e che segue la proiezione pubblica del documentario “La casa viola”, avvenuta lo scorso 25 novembre alla presenza dei registi e della rete territoriale.
A salire in scena saranno Anna Lucia Cardinali, Eleonora Carrozzo, Francesca Davini, Silvia Devastatore Ranalli, Ileana Pagani e Patrizia Salvatore sotto la regia di Roberto Carrozzo e il supporto tecnico di Alessandro M. Di Santo.
“Abbiamo voluto proporre alla comunità uno spettacolo teatrale accessibile a tanti per continuare ad affermare che l’impegno contro il fenomeno deve essere di tutte e tutti, ognuno deve fare la sua parte per creare una cultura diversa”, affermano il sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso e il presidente della Horizon Service Scs Gennarino Settevendemie.