L’AQUILA – Sono finalmente cominciati, davanti alla basilica di Collemaggio a L’Aquila, i lavori di ripristino del prato verde. I lavori dovrebbero concludersi entro una settimana visto il ritmo molto elevato, circa 1.200 metri quadri al giorno di “zolle” messe a dimora.
L’intervento è stato oggetto di polemiche nelle settimane scorse, e c’è chi ha puntato il dito contro la distesa di terra e il cantiere a cielo aperto davanti al monumento forse più importante dell’Aquila, per di più nell’anno celestiniano del Perdono, e già in stagione turistica.
Il vicesindaco Raffaele Daniele aveva però fatto notare che a determinare un ritardo dei lavori, rispetto al cronoprogramma, sono stati i ben 50 giorni di pioggia, tenuto conto che per il rifacimento il manto erboso, il terreno deve essere necessariamente asciutto.
Quello in corso di svolgimento è solo l’ultimo step della riqualificazione dello spazio antistante la basilica, finanziata con 1 milione di euro del Pnrr, che ha riguardato la realizzazione degli spalti e la ripavimentazione davanti la Porta santa e, nell’area del prato, il rifacimento dei cordoli, il nuovo e più efficiente impianto di irrigazione, la predisposizione dei cablaggi interrati che saranno molto preziosi in vista degli eventi che si svolgeranno davanti la basilica, senza più cavi volanti, a cominciare ovviamente dalla Perdonanza celestiniana di fine agosto, e infine il rifacimento del prato, a concludere l’intervento.