L’AQUILA SEGUN IO: LO SGUARDO INTIMO E STRANIERO SULLA CITTA’ DELL’ARTISTA ARGENTINO MORELLO

Gennaio 7, 2022 15:24

L’AQUILA  – “L’Aquila Segun io”. È questo il titolo della mostra dell’artista argentino Bruno Morello, 33 enne di Pergamino, che sarà presentato nello spazio culturale e libreria indipendente di arte e fotografia,  Radici, in via Leosini 6, nel cuore del centro storico dell’Aquila, sabato dalle ore 17.30.

Morello dopo aver realizzato murales in mezzo mondo, ha deciso di stabilirsi in Abruzzo a Fontecchio, dopo aver partecipato questa estate al progetto Riabitare con l’arte. La mostra è costituita da istallazioni e dipinti su grandi e piccoli pannelli di legno di risulta, non fa che immortalare momenti di vita quotidiana lungo le strade della città attraverso uno sguardo nello stesso tempo straniero ed intimo, senza filtri, mediazioni e pregiudizi.

Non solo scorci di paesaggio ma anche persone come ad esempio Giotta, la giocoliera ormai presenza familiare lungo il corso, o il flautista Peter. Di fatto una lettura urbanistica ed antropologica da parte di un artista che la città l’ha conosciuta solo ora nel momento della sua ricostruzione senza averla vissuta prima e durante il terremoto del 6 aprile 2009.

Spiega Filippo Zoccoli, che gestisce assieme a Linda Pezzano, entrambi fotografi, lo spazio culturale Radici: “Ciò che ci ha affascinato dell’arte di Bruno Morello è la sua capacità di realizzare ritratti nello stesso tempo realistici e magici, che sanno parlare al cuore della gente”.

Una delle opere sarà realizzata direttamente nel pomeriggio di sabato, alla presenza degli stessi protagonisti del ritratto e le realizzazioni saranno poi messe in vendita e in esposizione fino al 23 dicembre.

Spiega l’artista: “secondo me l’espressione artistica, il dipingere, il creare nasce sempre da un rapporto profondo con i luoghi e gli sguardi delle persone. E per me questa mostra rappresenta un ulteriore passo per entrare in sintonia con l’anima di una terra, in cui per ora ho deciso di vivere”.

L’ingresso è gratuito e la mostra si svolgerà nel rispetto delle attuali normative covid. Per info: mail – info@radicilaboratorio.com Telefono – +39 329 333 0043 Instagram – radici.laboratorio Facebook- @radicilaboratorio