LETTOMANOPPELLO – Un sentiero che ripercorre la storia dei minatori e delle miniere di bitume della Maiella la cui attività estrattiva ha portato lavoro a oltre 1000 minatori locali dal 1840 al 1956, che illustra la storia, la geologia, il complesso minerario e l’attività produttiva delle miniere che ha caratterizzato la storia di Lettomanoppello e degli altri comuni del bacino minerario, in un percorso naturalistico mozzafiato.
È stato inaugurato oggi, in occasione della XIII Giornata Nazionale delle Miniere, a Lettomanoppello (Pescara), il “Sentiero dei Minatori” alla presenza del sindaco Simone Romano D’Alfonso, dell’assessore al Turismo Arianna Barbetta, del Prefetto Giancarlo Di Vincenzo, del consigliere regionale Pd Antonio Blasioli, artefice del finanziamento regionale, delle autorità civili e militari, degli amministratori locali e dei sindaci dei comuni del bacino minerario della Maiella.
Consegnata, inoltre, una targa in onore al minatore lettese Andrea Di Biase un vero testimone del sudore e delle fatiche dei nostri cari minatori che si recavano quotidianamente in miniera per lavorare e che con il loro lavoro hanno dato un’identità al nostro territorio.
Si trovano pannelli informativi che portano da Largo Assunta all’imbocco del sentiero e per tutto il percorso scritti e curati dal GRAIM dove si trovano anche QR Code con le testimonianze video degli ultimi minatori.
A seguito dell’inaugurazione si è tenuto il convegno “Conosciamo la Maiella Nera” che ha visto la partecipazione dei sindaci del comprensorio della Val Pescara, il presidente del Parco Majella Lucio Zazzara, il consigliere Blasioli, il direttore del parco Luciano Di Martino, la geologa Violetta De Luca, dell’ordine dei Geologi Abruzzo, Dino Di Cecco per il Graim, Gianfranco De Luca, autore del libro Minatori della Majella Nera, con le conclusioni del senatore della Repubblica Luciano D’Alfonso.