ROMA – Dopo il passaggio dell’intensa ondata di temporali, grandine e nubifragi che ha letteralmente scombussolato l’atmosfera di gran parte delle regioni italiane, torna sulla penisola una vecchia conoscenza, l’alta pressione delle Azzorre, tradizionale compagno di viaggio delle estati italiane di circa dieci o quindici anni fa, quando il caldo era caldo sì, ma senza eccessi. Ma sarà solo una breve parentesi di sollievo.
Perché l’Anticiclone azzorriano ci terrà compagnia solo fino a metà settimana, quando sarà soppiantato dall’opprimente anticiclone africano, che per almeno i dieci giorni successivi investirà il nostro Paese da quella che potrebbe essere la più potente ondata di caldo africano dell’Estate 2022.
Ad annunciarlo il meteorologo Mattia Gussoni, de ‘iLMeteo.it’.
Sarà quindi una un’autentica fiammata. Gli esperti stimano per la pianura padana (quindi Milano, Mantova, Bologna, Padova, Verona, Ferrara etc), la Toscana (Firenze) e l’Umbria (Terni) temperature superiori ai 38-39°C già da venerdì 15 e almeno fino al 22 luglio. Mentre per il resto del centro e il sud sono previsti per ora valori inferiori di qualche grado.
Naturalmente assieme al caldo ci saranno pure afa e notti tropicali (ovvero con temperature sempre sopra i 20°C). Ma fino a quel momento, ovvero fino a mercoledì, le temperature saranno piacevoli.
A partire dal weekend tornerà in auge l’anticiclone oceanico. Ecco quindi riapparire, dopo tanto tempo, l’alta pressione protagonista delle estati italiane di una volta che dall’Oceano Atlantico, con il suo massimo di pressione mediamente in prossimità delle Isole Azzorre (da qui il suo nome), si allungava tipicamente fino ad abbracciare l’Europa centro-occidentale.
Gli effetti si faranno sentire già da oggi quando avremo condizioni meteo stabili e soleggiate su tutto il Paese (tranne gli ultimi rovesci al Sud), nonché temperature in linea con le medie stagionali o al massimo leggermente superiori. Quindi, caldo sì, ma senza eccessi e senza il fastidio dell’afa come è avvenuto nelle ultime settimane.
Al Sud, specie sui versanti adriatici e ionici, ci si aspetta anzi una ventilazione piuttosto vivace e frizzante dai quadranti settentrionali, la quale mitigherà ulteriormente le temperature. L’alta pressione delle Azzorre ci terrà compagnia anche Domenica 10 garantendo una pressoché totale stabilità atmosferica con sole e temperature sostanzialmente in linea con il periodo: sono attese punte massime intorno ai 28/32°C nelle principali località del Centro-Nord, anche qualche grado in meno sul versante adriatico e al Sud.
Lunedì 11 sarà ancora soleggiato al nord e bel tempo prevalente al centro, mentre al sud cielo poco nuvoloso. L’Alta delle Azzorre, dicono gli esperti de iLMeteo.it riuscirà a mitigare il clima solamente fino a Mercoledì, poi da giovedì 14 l’Italia sarà nella morsa di una nuova e potente ondata di caldo africano.