“MILLENARIA” E “TERRE DI POPOLI”: PRESENTATI PROGETTI PER UN NUOVO TURISMO SOSTENIBILE

Luglio 7, 2022 11:47

L’AQUILA  –  Sono stati presentati questa mattina a L’Aquila, a Palazzo Silone due progetti di promozione turistica innovativi che rileggono il territorio della provincia dell’Aquila in una chiave diversa che valorizza l’esperienza e la sostenibilità.

La Millenaria e Terre dei Popoli sono stati realizzati attraverso contratti di rete sostenuti dai fondi LEADER – sostegno alla sviluppo locale per tramite della Regione Abruzzo e del GAL Gran Sasso Velino (MISURA 19 – Sostegno allo Sviluppo Locale LEADER di tipo partecipativo).

“L’obiettivo della misura Leader nell’ambito del PSR è quello di rafforzare lo sviluppo a lungo termine di specifiche aree del territorio mediante l’attuazione di strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo – ha dichiarato il vicepresidente della Giunta Regionale Emanuele Imprudente – come Regione dobbiamo essere in grado di dare un importante contributo a tali strategie, sia con riferimento ai settori produttivi che ai servizi alle popolazioni; l’iniziativa che presentiamo oggi è esemplificativa del coinvolgimento degli attori locali nei processi decisionali per lo sviluppo delle zone rurali e dell’approccio partecipativo, sia a livello territoriale che istituzionale, che è assolutamente un valore aggiunto per la promozione, la fruizione e il rilancio del territorio rurale”.

Alla presentazione di questa mattina hanno partecipato oltre al Vicepresidente Imprudente, l’assessore regionale Guido Liris, il Presidente del GAL Gran Sasso Velino Paolo Federico, il  Presidente del Parco Regionale Sirente – Velino Francesco D’Amore, il coordinatore dei progetti Claudio Ucci e Stefano Filauro per Cliff sas capofila di Terre dei popoli.

Con questa iniziativa si vuole realizzare una offerta turistica realmente esperienziale del territorio per renderla sostenibile, attrattiva e aggregativa, sia per gli ospiti che per le comunità locali. Valorizzare attraverso eventi sportivi e proposte di turismo slow, la varietà del patrimonio naturale, culturale, antropologico, espresso anche attraverso le competenze, i saperi, i talenti, i prodotti e le tradizioni locali.

“Le parole d’ordine del turismo oggi sono esperienza e sostenibilità, l’una legata indissolubilmente all’altra – ha aggiunto l’assessore regionale Guido Liris – due concetti su cui l’Abruzzo può puntare essendo ricco di un patrimonio ambientale di pregio, i cui connotati sono spesso rimasti intatti nel corso dei secoli. Elementi che, tuttavia, da soli non sono stati e non sono sufficienti per conseguire lo sviluppo che altre aree del paese hanno conosciuto. Anche per questo, progetti innovativi che coniugano la valorizzazione del contesto e forme di turismo oggi particolarmente ricercate, vanno incentivati e sostenuti. Quello che ci è accaduto negli ultimi due anni, è peraltro da insegnamento sul fatto che non dobbiamo rivolgerci solo a un pubblico straniero o comunque lontano, ma anche ai turisti italiani che hanno ancora molto da scoprire ‘sotto casa propria’. Gli stessi abruzzesi, spesso non conoscono a fondo quanto la propria regione sia ricca di contesti ambientali di pregio, monumenti e luoghi d’interesse: è anche a loro che bisogna rivolgersi perché sono loro, siamo noi, i primi ambasciatori della nostra terra”.

I due progetti hanno elaborato sull’intero territorio preso in considerazione proposte di itinerari tematici e multimodali (bike, trekking, treno, e.bike, cavallo, e cammini, anche per persone diversamente abili) per un totale di circa 1700 km. Dieci i punti informativi dislocati sul territorio, agli snodi principali dei percorsi che coincidono con laboratori artigianali tipici, produttori di eccellenze del territorio e punti di ospitalità caratteristici che rappresentano l’anima dell’area interessata.

Accanto a questa infrastruttura turistica e alla possibilità di avvicinarsi alle tradizioni locali sono previste manifestazioni di sport di grande richiamo (Corsa su strada, Bike Marathon, Randonnè e Triathlon d’alta quota) come fulcro e attrattori principali per dare massima visibilità alla proposta territoriale che è sempre abbinata agli stessi eventi sportivi in forma di proposte di soggiorno legate ad esperienze gastronomiche, artigianali, storiche e naturalistiche.