L’AQUILA – E’ stato il Gran Sasso, e la sua struggente bellezza autunnale, il vero protagonista della settima di riprese del il film “Monte Corno”, il racconto dell’impresa di Francesco De Marchi che compì la prima ascesa al Corno Grande, a 2912 metri sul Gran Sasso d’Italia, il 19 agosto 1573. Il film, con la regia di Luca Cococcetta, narra fedelmente il percorso che portò De Marchi sulla vetta del monte più alto degli Appennini.
A interpretare l’alpinista è l’attore Massimo Poggio, sul set con la produzione formata da oltre 20 persone. Le riprese del documentario sono iniziate a luglio, con il supporto di esperti conoscitori della montagna e della storia dell’alpinismo, come il giornalista e storico Stefano Ardito, lo storico dell’alpinismo Roberto Mantovani e Vincenzo Brancadoro, profondo conoscitore della montagna aquilana e presidente della seziona Cai L’Aquila.
Tante le realtà che hanno sposato il progetto, primo fra tutti il Cai Club Alpino Italiano, main sponsor del progetto. Tanti anche i partner che hanno voluto contribuire in maniera importante alla realizzazione del film: il Comune dell’Aquila, il Consiglio regionale Abruzzo, il Cai Sezione Aquilana, il Gran Sasso Science Institute (Gssi), con gli enti patrocinanti Centro Turistico del Gran Sasso, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Comune di Santo Stefano di Sessanio, Comune di Bologna. Supportano il progetto anche gli Usi Civici di Assergi, l’associazione Cantiere Cultura, Sextantio, l’ostello Campo Imperatore, Amaranto 99.