NAVELLI – Dall’Europa a Navelli per studiare le tradizioni locali. L’iniziativa voluta dalla multinazionale Aptar ha portato giovani menti provenienti da Francia, Spagna, Germania, Svizzera e Italia a passare una settimana di studio sul territorio del comune aquilano.
“La scelta della multinazionale, che in Italia ha sede a San Giovanni Teatino”, ha detto il sindaco di Navelli, Paolo Federico, “rappresenta un passo importante per consentire ai giovani di formarsi e soprattutto per far scoprire al resto dell’Europa la storia, le tradizioni e la cultura millenaria che racchiude il nostro territorio. I ragazzi che hanno già alle spalle un curriculum di tutto rispetto, si sono ritrovati nella splendida cornice del Convento di Sant’Antonio a Civitaretenga, nel Comune di Navelli, divisi in due gruppi e hanno approfondito, tra l’altro, anche il caso studio dello Zafferano dell’Aquila DOP e della storica Cooperativa Altopiano di Navelli. Credo”, ha concluso il sindaco, “che con questa iniziativa, che sarà ripetuta in altri corsi, abbiamo gettato i semi per aumentare la conoscenza del nostro comune e del territorio puntando sui giovani europei e dando un impulso al turismo anche nella bassa stagione”.
I rappresentati della multinazionale Aptar e gli studenti che hanno soggiornato e svolto le attività nell’Ostello, hanno anche coinvolto altre strutture ricettive per accogliere i formatori senior. L’intero gruppo ha potuto visitare il territorio di Navelli andando a conoscere le tecniche e le maestrie dei produttori e artigiani locali. Gli studenti si sono confrontati anche con i ristoratori e alla fine hanno portato a casa conoscenze ed esperienze di prodotti che nascono da tradizioni uniche al mondo. Elementi, quest’ultimi, di cui il territorio dell’Aquilano è ricco, ma che devono essere valorizzati e fatti conoscere. Per questo l’iniziativa dell’Aptar a Navelli rappresenta una buona pratica da mettere in campo anche in altre realtà aziendali della nostra Regione.