Ovindoli si trova nel cuore dell’Appennino abruzzese e nella spettacolare cornice dell’Altopiano delle Rocche; Ovindoli, borgo d’altura abitato da 1.168 anime, situato a 13 chilometri dal comune di Celano, è tra le più importanti mete turistiche del Parco regionale Velino-Sirente e, in generale, di tutto il centro Italia.
Rimane meta ideale di viaggi e vacanze, anche durante la stagione estiva. Soprattutto per gli appassionati di natura e benessere che, partendo dal centro abitato, hanno la possibilità di organizzare piacevoli escursioni a piedi, in bici o a cavallo, immergendosi negli scenari mozzafiato che solo la regione più verde d’Europa è in grado di offrire.
Nelle frazioni non lontane dal centro storico si ergono, inoltre, i ruderi del Castello Medioevale, oltre alla chiesa di Santa Maria di Collemarciano (situata a Santa Jona) e quelle del Santissimo Salvatore e della Madonna della neve, quest’ultima risalente al XII secolo, a San Potito. Nella frazione di Santa Jona, che si sviluppò a partire dal basso Medioevo, si trova poi una torre circolare di Santa Jona, costruita negli anni a cavallo tra il XIII e il XIV secolo dai conti Berardi di Celano per rafforzare il sistema difensivo dell’area marsicana, essa è posta in allineamento con le altre strutture simili di Aielli, Collarmele, Venere dei Marsi, Ortona dei Marsi e Sperone, situate sulle montagne che circondano il Fucino; verso l’altopiano delle Rocche, con quelle di Ovindoli, Rovere e San Potito.