L’AQUILA – “Oggi sono felice per il riconoscimento dato alla Perdonanza nella patria della cultura mondiale. È il segnale che L’Aquila, in questi anni, grazie al lavoro del Comitato, ha saputo raccogliere il messaggio di pace, fratellanza, solidarietà, attenzione ai più fragili di papa Celestino V”.
Così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, nel presentare a Roma, nella sede del ministero della Cultura, l’edizione numero 729 della Perdonanza Celestiniana, in programma all’Aquila dal 23 al 30 agosto prossimi. Presenti a Roma il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi metropolitana dell’Aquila, Antonio D’Angelo, il direttore artistico, Leonardo De Amicis.
Tra i big Mamhood e Mr Rain e la serata finale con un concerto di Gianni Morandi Il 26, invece, grande concerto dei Negramaro.
Altri ospiti saranno Lorena Bianchetti insieme a Mahmood, Coma Cose, Albano, Paola Turci e Alfa. Il 24 protagonista la danza con Eleonora Abbagnato.
Ha detto De Amicis: “Dobbiamo aspettarci una Perdonanza che ristabilirà una base culturale alta, e che avrà come sottotitolo, “di guerra e di pace”. Veicoleremo messaggi attraverso la musica e l’arte, con un linguaggio trasversale e che si rivolgerà a tutte le generazioni e a tutti i livelli”.
E a proposito dei Negramaro ha raccontato De Amicis: “hanno detto sì, nonostante siano una band impegnatissima, quasi imprendibile, ma io ci ho provato, ho parlato con Giuliano Sangiorgi e saranno con noi alla Perdonanza”.
“Sono contento perché L’Aquila ha molti amici in campo nazionale e non è un caso la presenza del ministro Sangiuliano che è venuto a salutarci – ha proseguito il sindaco -. In questi anni L’Aquila ha saputo meritarsi il riconoscimento dell’Unesco e soprattutto, lo scorso anno, la visita del Santo Padre. E poi il francobollo dedicato che incarna perfettamente il messaggio di Celestino, il cui ricavato sarà devoluto alle popolazioni colpite dall’alluvione”.
Evento culmine della Perdonanza, che si svolge annualmente a fine agosto nel capoluogo abruzzese, è corteo della Bolla del Perdono in cui il prezioso documento dell’indulgenza papale, che concedeva l’assoluzione da ogni peccato a quanti “sinceramente pentiti e confessati” avessero varcato la Porta Santa durante i vespri tra il 28 e il 29 agosto, che da sette secoli è custodito nella sede municipale della città, sfila per le strade del centro storico aquilano fino ad arrivare alla Basilica di Collemaggio.
Nella scorsa edizione, per la prima volta nella storia, Papa Francesco ha celebrato il rito solenne di apertura della Porta Santa della Basilica di Collemaggio.