L’AQUILA – Oltre 45,2 milioni di fondi a bagnare l’Abruzzo, ma che questa volta piovono copiosi dall’Europa, grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza. In questo caso per restaurare e fare la manutenzione delle chiese, coibentare ed efficientare gli impianti di cinema e teatri, per progetti, pilota e non, per rendere attrattivi i borghi.
In tutto 37 progetti approvati, e che ora alla svelta andranno appaltati, realizzati e rendicontati, senza dimenticare che parliamo di fondi in parte significativa in prestito, messi a carico, tanto per cambiare, delle generazioni future.
Il monitoraggio aggiornato è stato effettuato dalla Fondazione Openpolis, per tutta Italia, anche nel filone di finanziamento dedicati specificamente a interventi di manutenzione, restauro e valorizzazione dei beni culturali, affidato alla titolarità del Ministero della cultura, chiamato a gestire complessivamente 5,74 miliardi di euro circa, sui quattro assi di intervento qui oggetto di analisi: “attrattività dei borghi”, “efficientamento energetico di cinema, teatri e musei”; “parchi e giardini storici”, “valorizzazione dei luoghi di culto”.
Ci sarebbe poi invero l’asse “tutela e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” ma, come specifica Openpolis, in molte regioni i termini dei bandi sono stati riaperti poiché non era stato presentato un numero di domande sufficienti a esaurire i fondi disponibili. Di conseguenza, per molti territori la graduatoria con i progetti ammessi a finanziamento non è ancora stata pubblicata.
Le risorse assegnate dal Ministero della cultura con le graduatorie pubblicate a giugno ammontano a oltre un miliardo e mezzo. Gli investimenti più consistenti, circa 762 milioni di euro, riguardano l’attrattività dei borghi.
Tale misura può essere ulteriormente suddivisa in due distinte linee di investimento. La “linea A” prevede il finanziamento di progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono o abbandonati. I progetti ammissibili al finanziamento erano al massimo uno per ogni regione e provincia autonoma. Per ciascuna proposta sono stati assegnati circa 20 milioni di euro.
E a fare bingo in Abruzzo è stato il comune di Calascio, in provincia dell’Aquila, ma contro l’assegnazione hanno fatto ricorso i comuni di Castelli, in provincia di Teramo e Lama dei Peligni, in provincia di Chieti, senza però esiti. E così ora il sindaco Paolo Baldi potrà portare avanti il progetto ‘Rocca Calascio Luce d’Abruzzo’, che prevede 20 azioni tra le quali la più cospicua riguarda restauro e salvaguardia del sito della celebre rocca, scavi archeologici sotto la supervisione della Soprintendenza e dell’Università dell’Aquila, nonché servizi al turismo, come i bus navetta elettrici, almeno da quanto anticipato, per collegare il paese alla Rocca, nuovi parcheggi e camping, la realizzazione in paese di un polo culturale con museo, e il sostegno ad attività tradizionali come la zootecnia, tra cui una vera e propria scuola di formazione. Il progetto di dettaglio e definitivo non è stato però ancora reso noto.
La “linea B” mira invece alla realizzazione di progetti di rigenerazione urbana e sociale per almeno 229 borghi storici.
In Abruzzo hanno ottenuto fondi Isola del Gran Sasso d’Italia, in provincia di Teramo e Canistro, in provincia dell’Aquila, con 1.600.000 euro ciascuno.
A Isola del Gran Sasso prevista la valorizzazione della frazione di San Pietro, con la realizzazione del Museo delle Acque, il recupero degli archivi storici della biblioteca, percorsi culturali e sentieri naturalistici in collaborazione con il Parco nazionale.
A Canistro previsto un Polo culturale, una Innovation hub per l’ambiente, un punto ristoro e un parco avventura nel Parco Sponga, il parco cicloturistico e trekking “5 Fonti”, il Museo della castagna roscetta e sentieri tematici.
Anche gli investimenti sui luoghi di culto possono essere suddivisi in due distinti filoni. Alla messa in sicurezza e adeguamento sismico di chiese, torri e campanili sono stati assegnati in totale 240 milioni. Mentre al restauro del patrimonio culturale gestito dal fondo edifici di culto spettano altri 250 milioni circa.
All’Abruzzo sono toccati 16.413.676, di euro per 15 interventi, i tre più consistenti sono a Teramo, per la chiesa di Santa Maria delle Grazie dal valore di ben 3.107.971 euro e in provincia di Pescara a Bolognano, per chiesa di S. Francesco di Assisi, dal valore di 2.965.000 euro e a Loreto Aprutino per la chiesa di San Francesco d’Assisi per un valore di 1.500.000 euro.
Quasi 289 milioni complessivi infine sono stati assegnati per l’efficientamento energetico di musei, cinema e teatri. In Abruzzo previsti 19 interventi, per un totale di 5.609.203 euro
Interventi più corposi a Rocca San Giovanni per il Ciackcity (456.000 euro), ad Avezzano per il Multiplex Astra (449.631 euro), a L’Aquila per il Movieplex (407.480 euro), a Sulmona per il Teatro comunale (400.000 euro) e a Vasto per la Città del cinema (394.304 euro).
Saranno interventi senz’altro utili: teatri e cinema si trovano spesso in strutture obsolete, inefficienti da un punto di vista energetico, che generano elevati costi di manutenzione legati a climatizzazione, illuminazione, comunicazione e sicurezza.
In base ai dati disponibili possiamo osservare che la regione che riceverà la maggior quota di risorse è la Sicilia (175 milioni circa). Seguono la Campania (poco meno di 167 milioni) e il Lazio (quasi 134 milioni). Agli ultimi posti invece Molise (11,8 milioni), Valle d’Aosta (21,8 milioni) e Friuli Venezia Giulia (35,7 milioni).
È interessante notare che in questo caso la “quota sud” prevista dal Pnrr è stata rispettata. Alle regioni del meridione infatti andrà all’incirca il 45,7% delle risorse messe a bando tra quelli presi in esame.
Tra i 348 teatri che beneficeranno dei fondi del Pnrr per l’efficientamento energetico ne troviamo alcuni tra i più prestigiosi del nostro paese. Tra cui il teatro alla Scala e il teatro degli Arcimboldi di Milano; il Sistina e il Globe theatre di Roma; il teatro Regio di Parma, La Fenice di Venezia, il teatro de Maggio musicale fiorentino, il gran teatro Giacomo Puccini di Viareggio, il San Carlo di Napoli e il Teatro massimo di Palermo.
GLI INTERVENTI FINANZIATI IN ABRUZZO
Attrattività dei borghi
Calascio: € 20.000.000,00
Isola del Gran Sasso d’Italia: € 1.600.000,00
Canistro: € 1.600.000,00
Manutenzione luoghi di culto
Teramo – Chiesa di Santa Maria delle Grazie: € 3.107.971,27
Bolognano – Chiesa di S.Francesco di Assisi: € 2.965.000,00
Loreto Aprutino – Chiesa di San Francesco d’Assisi: € 1.500.000,00
Tocco da Casauria – Chiesa di Sant’Antonio da Padova ai Cappuccini: € 1.500.000,00
Teramo – Chiesa dei Cappuccini: € 1.135.882,66
Ortona – Chiesa SS. Trinità: € 1.060.000,00
Spoltore – Chiesa di San Panfilo fuori le mura: € 920.000,00
Teramo: Chiesa delle Benedettine – € 834.822,81
Casalbordino – Santuario S. Maria dei Miracoli: € 780.000,00
Penne – Chiesa di San Giovanni Battista: € 700.000,00
Città Sant’Angelo – Chiesa di Santa Chiara: € 550.000,00
Penne – Chiesa San Domenico: € 360.000,00
Città Sant’Angelo – Chiesa di Sant’Antonio da Padova: € 350.000,00
Raiano – Chiesa di San Andrea Apostolo: € 350.000,00
Manoppello – Chiesa di San Michele Arcangelo “Volto Santo”; € 300.000,00
Efficienza energetica di cinema, teatri e musei
Rocca San Giovanni – Ciackcity: € 456.000,00
Avezzano – Multiplex Astra: € 449.631,79
L’Aquila – Movieplex: 407.480,80
Sulmona – Teatro comunale; € 400.000,00
Vasto – Città del cinema: € 394.304,20
Lanciano – Ciackcity Lanciano: € 346.554,26
Pescara – Teatro monumentale D’Annunzio: € 308.000,00
Tagliacozzo – Teatro Italia € 250.000,00
Lanciano – Sala teatro Mazzini; € 250.000,00
Vasto – Teatro comunale Rossetti: € 248.000,00
Castel di Sangro – Cinema teatro Italia: € 223.511,27
Pescara – Teatro auditorium Flaiano: € 216.000,00
Pescara – Teatro auditorium Cerulli: € 208.000,00
Pescara – Teatro G. Cordova: € 208.000,00
Cerchio – Teatro Calipari: € 200.000,00
Teramo – Smeraldo cinema: € 198.063,51
Corfinio – Multisala Igioland: € 116.259,05
Palena – Teatro Aventino E.M. Margadonna; € 79.398,40
Parchi e giardini storici
Torrevecchia Teatina – Villa Obletter: 2.000.000,00