PESCASSEROLI – Si terrà mercoledì 2 Marzo, con inizio alle ore 9,30, presso l’aula magna dell’Istituto Scolastico Aterno Manthonè di Pescara, l’evento, in presenza ed in remoto che darà inizio al lavoro delle 42 giurie popolari del Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce di Pescasseroli.
Nel corso della manifestazione saranno rese note le terne di opere finaliste per le tre sezioni del Premio 2022, XVII edizione, che dal giorno successivo saranno sottoposte al giudizio delle Giurie Popolari.
Le giurie sono abruzzesi, coinvolti tutti i centri principali, e tra essi scuole, due penitenziari (Sulmona e Pescara), tre università della libera età (Lanciano, Sulmona e Popoli), le associazioni del Comune di Pescasseroli.
Ma saranno presenti anche Giurie del resto d’Italia (Carpi, Siena, Macerata, Candela e Rionero in Vulture.
Il convegno sarà introdotto dalla dirigente dell’Istituto professoressa Michela Terrigni. Seguiranno i saluti dei Sindaci di Pescara e Pescasseroli, Carlo Masci e Luigi la Cesa.
Il clou della mattinata sarà rappresentato dal ricordo di Pier Paolo Pasolini, a cento anni dalla nascita (5 marzo), con un intervento di Dacia Maraini, presidente della Giuria del Premio Croce di Pescasseroli e grande amica del poeta e scrittore tragicamente scomparso nel 1975.
Dacia Maraini, per l’occasione del centenario, ha dato alle stampe il volume “Caro Pierpaolo”, Neri Pozza editrice.
Al centro del suo intervento Pasolini persona, ma anche i suoi libri più noti (Ragazzi di vita e Una vita violenta), la sua produzione poetica (Le ceneri di Gramsci), la sua produzione cinematografica (Il vangelo secondo Matteo), e i suoi interventi giornalistici sempre stimolanti anche se a volte polemici.
A conclusione Dacia Maraini risponderà alle domande dei ragazzi in presenza.