“SCOPRI L’ITALIA CHE NON SAPEVI”: REGIONI FANNO SQUADRA PER PROMOZIONE TURISTICA

Aprile 30, 2022 15:51

L’AQUILA – Le Regioni italiane fanno squadra con l’obiettivo di sviluppare un turismo che non sia solo stagionale, concentrato nel mese di agosto e in altre poche occasioni, ma che possa svilupparsi tutto l’anno e portare i turisti anche in luoghi poco conosciuti del Paese.

Si chiama proprio ‘Scopri l’Italia che non sapevi’ il progetto che fa parte del Piano di Promozione Nazionale 2020 del ministero del Turismo e che è stato presentato a Fa’ la cosa giusta’, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili in corso a Milano.

Il progetto vede il coinvolgimento in qualità di capofila di Emilia- Romagna, Umbria e Marche ognuna per la valorizzazione di una tematica specifica, con l’Abruzzo responsabile degli aspetti legati all’interoperabilità con il Tourism Digital Hub.

Punti di forza del progetto sono i borghi italiani, i cammini di cui è disseminato il nostro Paese (ce ne sono più di cento), i nuovi modi di vivere il turismo, più slow e sostenibile, a contatto con la natura, o anche in modo attivo con le passeggiate in bicicletta, la rotte nautiche e le attività all’aperto.

Capofila di ognuno di questi aspetti è una Regione italiana che si occuperà di delineare una strategia turistica che sarà però nazionale perché obbiettivo del progetto è valorizzare le bellezze di tutta l’Italia. L’Emilia-Romagna punterà sui borghi e i paesaggi, l’Umbria sul turismo lento e sui cammini, le Marche sul turismo attivo e le attività all’aperto. Tutto sarà raccontato nel portale viaggio.italia.it presto online con l’obiettivo di essere una vetrina per ‘L’Italia che non sapevi’.

A disposizione del progetto ci sono 3,3 milioni di euro per “arrivare ad avere un turismo tutto l’anno, visto che l’Italia ha una concentrazione nei mesi estivi in termini di presenze e soprattutto di spesa – ha spiegato Francesco Paolo Schiavo, direttore generale del ministero del Turismo -. Inoltre per far scoprire aree del Paese meno conosciute e sviluppare un altro turismo”.  A questo si aggiunge “la sostenibilità ambientale un tema importante per il nostro Paese”.

Per allungare la stagione turistica “è importante destagionalizzare e costruire filiere, rendendo centrali quei territori che sono rimasti più indietro e che possono portare un valore aggiunto nella diversificazione e nella qualità dell’offerta turistica”, ha sottolineato il presidente delle Marche, Francesco Acquaroli.

A far scoprire le bellezze dei borghi italiani ad esempio ci saranno 21 influencer in un viaggio che durerà tutta l’estate che si terrà con mezzi rigorosamente green, dalla bici elettrica, al treno, al car sharing. Grazie ai social amati dai giovanissimi come Tik Tok il fascino e la bellezza dei borghi italiani potrà arrivare anche alle nuove generazioni.

“L’Umbria ha il privilegio di essere capofila del filone del turismo lento – ha sottolineato invece Paola Agabiti, assessore al Turismo di Regione Umbria -. Grazie all’esperienza maturata la nostra Regione si propone di consolidare questo patrimonio di conoscenze trasformandole in un prodotto strategico dell’offerta turistica italiana”.