Lago di Campotosto

Novembre 24, 2021 15:27

Il lago di Campotosto è il più grande lago artificiale d’Abruzzo, situato interamente in provincia dell’Aquila, tra i comuni di Campotosto (da cui prende il nome), Capitignano e L’Aquila, tra il versante settentrionale del Gran Sasso d’Italia, quello occidentale dei Monti della Laga ad est ed i Monti dell’Alto Aterno ad ovest.

In epoca glaciale il bacino lacustre aveva la forma di una doppia Y. Al termine delle ere glaciali è rimasto l’alveo dove scorre il Rio Fucino. Il lago artificiale fu creato tra gli anni Trenta e Quaranta del XX secolo con la costruzione di tre dighe, con lo scopo di utilizzarne le acque per il funzionamento delle centrali idroelettriche site nella valle del Vomano. La creazione del lago artificiale ha assunto la forma di una V, in pratica la parte superiore della doppia Y. I due rami della V vengono detti di Campotosto e di Mascioni in relazione ai principali centri abitati che si stagliano lungo le sponde.

L’invaso ha inondato l’alveo torbiero che riforniva industrie locali di combustibili. Infatti, fino ai primi decenni del Novecento dal fondo del lago veniva estratta la torba e, per facilitarne il trasporto, era stata costruita una teleferica che convogliava il materiale estratto fino alla stazione di Capitignano. Da qui il trasporto si innestava sulle direttrici nazionali tramite la ferrovia L’Aquila-Capitignano costruita appositamente per tale commercio. Con la realizzazione del lago artificiale l’attività estrattiva fu abbandonata.