TURISMO: ESTATE NEI BORGHI DEL PARCO, “INIZIO A RILENTO, MA TANTI EVENTI IN PROGRAMMA”

Luglio 9, 2023 7:52

SCANNO – L’estate dei comuni del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm) è cominciata tra incognite meteorologiche e iniziative sportive e culturali. Un contesto turistico puntellato da borghi che si fanno trovare meglio equipaggiati – puntando sull’offerta di strutture ricettive e servizi – e altri che – in assenza di grandi investimenti – si affidano al patrimonio paesaggistico e naturalistico.

Tra i primi dati registrati, quello di una stagione che fatica a decollare: “Stiamo registrando un’affluenza leggermente ridotta rispetto a quella che immaginavamo, per via delle condizioni meteorologiche. Ci sono stati gruppi sportivi, studenti esteri, e luglio di solito segna la partenza ufficiale della stagione. Aspettiamo quindi di vedere questo weekend come andrà. Perché generalmente è questo il fine settimana in cui si registra un’affluenza abbastanza notevole”, dice ad AbruzzoWeb il sindaco di Pescasseroli, Giuseppe Sipari.

Centro nevralgico dell’entroterra e sede dell’ente gestore del Pnalm, Pescasseroli cavalca le potenzialità culturali – come con il progetto del Parco letterario Benedetto Croce – e quelle montane – come con gli impianti di risalita per sciatori che richiamano un turismo che abbraccia il paese durante tutto l’arco dell’anno.

“Pescasseroli offre 52 realtà ricettive tra hotel, b&b, pensioni, campeggi. È uno dei paesi della zona con maggiore strutture alberghiere”, spiega il primo cittadino.

Ma le attività offerte per la stagione sono ripartite come ogni anno, come se il Covid non avesse segnato nessuna cesura con il passato.

Centro di 2.068 abitanti (2022, Istat) a poco più di 1160 metri di altitudine a ridosso del confine dell’Abruzzo con la Campania, Pescasseroli sembra riuscire ad evitare un esodo significativo di nativi.

“Faccio 120 km al giorno per andare ad Avezzano a lavorare ogni giorno”, racconta Sipari. “Sono uno dei tanti pescasserolesi rimasti sempre a vivere nel territorio, tranne durante la parentesi universitaria”.

“Quest’anno abbiamo omologato una struttura geodetica dove solitamente si fanno solo competizioni sportive, a struttura polifunzionale, dove ospiteremo manifestazioni di vario tipo, probabilmente anche l’incontro con il giornalista Marco Travaglio che verrà ad agosto”, specifica il Sindaco.

Il calendario estivo del paese infatti è ricco di eventi culturali, come il Premio nazionale di cultura Benedetto Croce, presieduto dalla scrittrice Dacia Maraini, arrivato alla sua 18esima edizione che si terrà dal 27 al 29 luglio, con l’assegnazione dei premi a tre scrittori che hanno pubblicato nel 2022 un romanzo, un saggio e un’opera di letteratura giornalistica. Quest’ultima, estremamente calzante rispetto alla realtà che vivono questi territori: “I paesi invisibili: manifesto sentimentale e politico per salvare i borghi d’Italia” dell’antropologa culturale Anna Rizzo.

Non tutti i borghi reagiscono allo stimolo del progresso e dell’innovazione, infatti. Tra la carenza di aree di coworking e wifi accessibili ai lavoratori da remoto, il funzionamento a singhiozzo delle linee telefoniche con l’arrivo del primo temporale, la quasi totale assenza di servizi essenziali per il cittadino – la sanità, l’istruzione, la mobilità – prima ancora di quelli funzionali per il turista.

La traiettoria che da Pescasseroli va verso l’Abruzzo interno montano tocca comuni come Civitella Alfedena, Villetta Barrea e arriva a Scanno, che registra un richiamo sempre più forte di turisti sportivi.

Commenta infatti il vice sindaco Giuseppe Marone: “La stagione turistica è iniziata bene con un summer camp di basket che ha portato un buon flusso turistico, ora con le gare di pattinaggio le strutture ricettive sono piene, perché sono previsti circa 1.500 atleti, quindi 4000/5000 presenze in questi 16 giorni”.

Dal primo al 16 luglio infatti, Scanno ospita la XVI edizione del Trofeo Nazionale “Formula Uisp” (Unione Italiana Sport per Tutti), la gara di pattinaggio artistico a rotelle. “E poi c’è stato Jazz’Inn, con 300/400 presenze al giorno”, specifica Marone.

“Il nostro borgo conta circa 12 alberghi, una decina di b&b, 5 o 6 agriturismi che offrono pernottamento”, prosegue il vice sindaco.

Ma l’attenzione di viaggiatori e turisti esperienziali, interessati ad vivere avventure immersive nei territori e nelle comunità, guardano con curiosità e attesa a due servizi che il paese lacustre un tempo offriva e che oggi non offre più. Forse ancora per poco: “Un’area camper è in costruzione e dovrebbe aprire tra un paio di settimane, prima dell’evento XTerra, sperabilmente. È iniziativa di un soggetto privato. Per il campeggio invece dovrebbero partire i lavori l’anno prossimo per una durata di un anno e mezzo circa, a quanto ne sappiamo. Il camping rientra nell’area del Comune a noi vicino, Villalago”.