TERAMO – Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo pronto per la 56esima edizione del Vinitaly. Sono 50 le aziende presenti nell’area consortile e oltre 100 da tutto l’Abruzzo
“In questa edizione del Vinitaly il nostro settore vitivinicolo, che sappiamo essere il principale comparto dell’agroalimentare abruzzese con un valore di circa 300 milioni di euro, si presenta con tante novità per intercettare buyer e operatori attesi da tutto il mondo”, afferma Emanuele Imprudente Vicepresidente della Regione e Assessore all’Agricoltura, rinominato proprio nelle ultime ore con le stesse deleghe del precedente mandato e aggiunge che “gli ultimi dati danno le eccellenze enologiche abruzzesi in crescita positiva, in un contesto che, come sappiamo, sta registrando difficoltà. Il Montepulciano d’Abruzzo DOC segna un +4%, mentre il Pecorino e il Cerasuolo registrano un aumento a doppia cifra, rispettivamente del 12 e 19%, è il momento di insistere su promozione e valorizzazione per portare sempre più in alto i nostri vini che pesano per il 6% nella produzione vinicola nazionale. Il sostegno della Regione Abruzzo sarà massimo per dare sempre maggiore forza all’intero comparto.”
“Siamo pronti per affrontare quattro giorni intensi in cui tutti i player più importanti del settore si daranno appuntamento a Verona” spiega il presidente del Consorzio Alessandro Nicodemi convinto che la fiera sarà un momento importante per fare il punto sulla situazione attuale dei Vini d’Abruzzo e sulle tante potenzialità della regione che sta sempre più attirando l’interesse del mercato nazionale e internazionale per il settore del vino. “In scena le nuove annate e in particolare le sottozone introdotte con il Modello Abruzzo che faranno il loro debutto sia a livello di immagine – con uno stand tutto rinnovato – sia nelle diverse degustazioni in programma di cui saranno protagoniste assieme alla menzione Superiore; abbiamo lavorato tanto in questi mesi per arrivare a Vinitaly pronti a vedere debuttare la nuova veste dei nostri vini data dall’importante modifica del disciplinare”, aggiunge Nicodemi.
Il grande stand consortile di 1.500 mq, nel cuore del padiglione 12, avrà anche un’area dedicata ad un’altra novità: lo Spumante Trabocco, lanciato nell’estate 2023, che sarà protagonista di degustazioni tematiche ed eventi che coinvolgeranno il pubblico della fiera.
L’immagine degli stand, rinnovata per l’occasione, richiamerà appunto le 4 sottozone provinciali che caratterizzano le Doc abruzzesi, sia rosse che bianche: Colline Pescaresi; Colline Teramane; Terre de L’Aquila; Terre di Chieti.
Presso l’enoteca consortile sarà possibile assaggiare, tutte le novità dell’annata 2023 con 350 etichette, un’annata complessa ma che i viticoltori abruzzesi hanno affrontato con coraggio. Per la prima volta i visitatori potranno fare dei veri e propri “speed tastings” in un’area speciale per conoscere al meglio tutte le peculiarità dei vini in degustazione.
Domenica 14 alle 14.00 si terrà la masterclass “Il Pecorino d’Abruzzo Superiore DOC attraverso le sue sottozone”, prima degustazione – condotta da Filippo Bartolotta – dei vini abruzzesi divisi nelle loro sottozone provinciali.
Allo stand del Trabocco (Pad.12 stand H5), invece, si terranno tutti i giorni due serie di masterclass, moderate dalla giornalista e sommelier Adua Villa: la prima “Spumante d’Abruzzo Trabocco, un simbolo per l’intera regione” si terrà domenica 14 aprile alle 15.15, la seconda, “Spumante d’Abruzzo Trabocco Rosè, la forza dell’eleganza” si terrà invece alle 16.30.
Domenica, lunedì e martedì spazio anche al mondo della Mixology con cinque cocktails a base Trabocco Spumante creati in collaborazione con il Bartenders Group Italia. Tutte le sere dalle ore 17 saranno proposte queste creazioni fatte per l’occasione dalla famosa scuola italiana. Uno dei cocktail, il Trabocco spritz, verrà presentato anche in uno dei locali veronesi più famosi, Il Romeo Cocktail bar che si trova nella centralissima Piazza Erbe, nel cuore della città scaligera.