ROMA – Nella regione cuore verde d’Europa alla scoperta di un legame profondo, quello tra musica e tradizione.
“Musica Mia” racconterà l’Abruzzo, in particolare la città dell’Aquila, nella puntata che andrà in onda domani, domenica 4 maggio, alle ore 14, su Raidue: Lorella Boccia e Marco Conidi incontreranno artisti, giovani e meno giovani, che hanno una caratteristica in comune, il legame con la terra abruzzese.
L’intera puntata dedicata all’Abruzzo è curata dall’autore Marco Papola che “gioca” in casa visto che è dell’Aquila dove da giovanissimo ha mosso i primi passi come giornalista nella fila della edizione regionale de “Il Messaggero”. Regia di Lorenzo Di Majo.
I due conduttori di “Musica Mia”, nello scenario di un antico anfiteatro della città romana di Amiternum, incontreranno un cantautore, Setak, che ha abbinato la sonorità del dialetto a una musica con influenze dal mondo, alla costante ricerca di una sintesi tra innovazione e ricerca delle proprie radici.
Lorella Boccia, tra i saloni di un palazzo rinascimentale nel cuore dell’Aquila, incontrerà un gruppo musicale, Passagallo, che racconta in musica le storie della gente d’Abruzzo, un viaggio della memoria tra emigrazione e lavoro nei campi.
La conduttrice incontrerà anche una giovane cantautrice, Lara Molino, chitarrista e cantastorie che racconta in musica le antiche leggende d’Abruzzo.
Marco Conidi sarà accanto al pianoforte di uno dei grandi cantautori italiani, Mimmo Locasciulli, abruzzese doc, per ascoltare i brani del nuovo album. Locasciulli ha mantenuto un legame forte con la sua terra, in particolare il Teramano, che emerge in molti dei suoi brani.
Insieme a Marco Conidi, le telecamere di “Musica Mia” racconteranno la città dell’Aquila e soprattutto la storia e la tradizionale musicale di questa regione con una guida d’eccezione, il maestro Leonardo De Amicis, noto e stimato direttore d’orchestra più volte salito sul palco del Festival di Sanremo e da anni direttore della Perdonanza celestiniana, evento religioso e ludico che da secoli si svolge nel capoluogo abruzzese incentrato sui principi della pace e della fratellanza di Celestino V, il papa del Gran Rifiuto.
Gli spettatori potranno poi ascoltare la voce e i suoni del maggiore esperto di musica popolare in Italia, Ambrogio Sparagna, che spiegherà l’origine di uno strumento tradizionale, la zampogna. Inoltre, l’attore Edoardo Sylos Labini approfondirà la storia di “Pigro”, celebre canzone di Ivan Graziani, anima rock del panorama musicale abruzzese.