“THE BIG PIANO” A PESCARA, SCATTA CONTO ALLA ROVESCIA: “UN’ATTRAZIONE INTERNAZIONALE”

Dicembre 18, 2022 10:48

PESCARA – Le prove acustiche sono partite l’8 dicembre, festa dell’Immacolata, e a Pescara cresce l’attesa per lo spettacolo della fontana “The big Piano” in piazza Salotto.

“Pescara diventerà un’attrazione internazionale”, assicura il sindaco Carlo Masci che ha fatto scattare il conto alla rovescia in attesa dell’inaugurazione prevista per la Vigilia di Natale, il 24 dicembre.

“È veramente impressionante la tecnologia che c’è dietro un’opera del genere, solo di fili elettrici ce ne sono sei chilometri”, spiega il primo cittadino.

Un’opera che nasce dalla brillante mente dell’artista pescarese Remo Saraceni, e che lo ha reso famoso soprattutto negli Stati Uniti, qui con il nome anche di “Walking piano”, celebre nel film “Big”, del 1988, interpretato da Tom Hanks, di cui Saraceni è grande amico.

Il grande pianoforte è stato installato per la prima volta nel 1982 nel negozio di giocattoli Fao Schwarz di New York.

A Pescara, comunque, non sono di certo mancate le polemiche.

“Qualcuno dell’opposizione ha cominciato a criticare la fontana a Piazza Salotto, ancor prima della sua inaugurazione. Mi dispiace che questi oppositori a prescindere non riescano a capire che, così facendo, non si oppongono a me, ma fanno solo un danno alla città”, dice il sindaco Masci.

“Noi, quando gli stessi che oggi criticano (senza neanche vedere l’opera pensata da Remo Saraceni, grande inventore pescarese residente in America, che ha voluto donare alla sua città il concept del ‘big piano’, portato al successo cinematografico mondiale dall’attore Tom Hanks) misero il calice di Toyo Ito a Piazza Salotto, non certo cominciammo a sparare a zero sulla ‘fontana non fontana’, come oggi fa, con una caduta di stile inelegante, chi, evidentemente, dimostra di essere in crisi d’astinenza da potere. Poi il calice ha fatto la fine che ha fatto, doveva solo restare immobile in piazza, invece è scoppiato, facendo scherzosamente ribatezzare la piazza da ‘salotto’ a ‘sa rotte'”.

“Aspettiamo di vedere la fontana per giudicarla, una cosa è certa, è un’opera unica al mondo, sarà una grande attrazione, darà colore, freschezza e lustro a una piazza da tutti considerata tristissima. Quel qualcuno che oggi parla soltanto per attaccare, forse dovrebbe cogliere l’occasione per farsi un esame di coscienza, visto che piazza salotto e il calice di Toyo Ito sono frutto della sua stagione amministrativa”.