PESCARA – “Il weekend di Pasqua 2025 è stato da record per l’Aeroporto d’Abruzzo. Da venerdì santo fino al giorno di Pasquetta, sono stati 14.178 i passeggeri transitati per lo scalo abruzzese, in arrivo e in partenza, in aumento del 57% rispetto agli stessi quattro giorni legate alla festività del 2024. In totale dal primo al 21 aprile (primi 20 giorni di summer 2025) sono stati 59.762 i passeggeri transitati, mentre nel 2024 (stesso periodo) erano stati 52.042 passeggeri”.
I dati sono stati comunicati, in una nota congiunta, dal presidente della Saga, società che gestisce l’Aeroporto d’Abruzzo, Giorgio Fraccastoro, e dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
“Molteplici i fattori che hanno contribuito all’incremento significativo dei viaggiatori sullo scalo abruzzese, tra i quali i 4 movimenti (arrivo e partenza) per Sharm El Sheikh e Istanbul, con due charter privati, che hanno portato a +650 passeggeri e l’inizio della summer che a pieno regime conterà su 21 destinazioni di linea, delle quali cinque di Ryanair completamente nuove”.
“Siamo davvero soddisfatti delle performance che sta regalando questo inizio di stagione estiva 2025”, commentano Fraccastoro e Marsilio.
“Vedere il piazzale trafficatissimo, con 4-5 vettori contemporaneamente rappresenta una immagine nuova per l’infrastruttura regionale e fa ben sperare sul raggiungimento di quegli obiettivi ambiziosi che ci siamo prefissati per questo 2025. Il rapporto con Ryanair, rinsaldato dalla scelta lungimirante dell’abolizione dell’addizionale comunale sui diritti d’imbarco, e la decisione di partner privati di scommettere sullo scalo con la promozione di charter, sono tutti elementi che stanno contribuendo a una stagione determinante per l’Aeroporto. Il pieno regime arriverà da giugno in poi con ben 21 destinazioni connesse di linea, tra cui le nuove introdotte dalla compagnia irlandese e quindi questi numeri sono davvero solo l’inizio”, concludono.
Per il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, si tratta di “un dato straordinario che ci conferma la bontà e l’eccellenza delle scelte di governo compiute negli ultimi anni dall’amministrazione Marsilio e dalla nuova governance dello scalo guidata dall’avvocato Fraccastoro. L’aumento dei collegamenti internazionali, il miglioramento della linea con Milano, scegliendo direttamente lo scalo di Malpensa, le prospettive già lanciate per l’estate, stanno dando i propri frutti concreti, che si traducono nella crescita dell’incoming, dunque in economia fresca per la nostra regione, con migliaia di nuovi turisti che vengono a scoprire l’Abruzzo, dormono nelle nostre strutture ricettive e mangiano nei nostri ristoranti”.
“Partiamo dai dati, dai numeri concreti – sottolinea -: nella giornata del Venerdì Santo abbiamo registrato 5.162 passeggeri rispetto ai 2.054 del 2024; 2.601 unità il sabato santo rispetto i 2.285 dello stesso giorno dello scorso anno; ben 3.527 passeggeri il giorno di Pasqua, rispetto ai 2.385 del 2024, ossia 1.142 unità in più; infine 2.888 passeggeri nel giorno di pasquetta rispetto ai 2.308 dello scorso anno. In definitiva parliamo di 14.178 passeggeri del 2025 rispetto ai 9.032 della Pasqua dello scorso anno”.
“Due le considerazioni fondamentali: innanzitutto il valore rilevante delle scelte compiute negli ultimi anni dal nostro Governo, con l’individuazione di nuove rotte, lo studio anche degli orari per i collegamenti, ovvero del mercato, rapportando la domanda all’offerta al fine di soddisfare la richiesta di tanti abruzzesi che fino a qualche anno fa sceglievano altri aeroporti per volare, ma addirittura intercettando anche il fabbisogno dei passeggeri delle regioni del centro-sud circostanti l’Abruzzo. E poi gli investimenti nel comparto del marketing turistico, ovvero la capacità dimostrata dalla nostra Regione di investire sulla promozione del territorio, organizzando eventi di portata internazionale che ci hanno permesso di portare fuori dai nostri confini l’immagine dell’Abruzzo, ma anche valorizzando le nostre aree interne, facendo in modo che oggi il turista che sceglie di venire in vacanza in Abruzzo sa esattamente cosa fare, come trascorrere il proprio tempo libero, e sa anche come farlo. Sa che per scoprire scorci medievali non ha bisogno di sconfinare nelle Marche, ma può tranquillamente esplorare i comuni abruzzesi, sa che se vuole andare al mare, non ha bisogno di andare in Emilia Romagna, o in Sardegna, ma può tranquillamente scegliere una qualunque località della nostra costa che da anni ha conquistato la Bandiera Blu, a certificare la perfetta balneabilità della costa. E il turista sa che se vuole passare il tempo visitando Musei, può trovare l’eccellenza anche sul nostro territorio”.
“In soli quattro giorni l’aeroporto D’Abruzzo ha fatto registrare il 57 per cento in più di passeggeri, che ci lascia solo immaginare quali potranno essere gli ulteriori sviluppi una volta che avremo terminato le opere di allungamento della pista che ci consentirà di attrarre un numero maggiore di voli internazionali”, conclude Sospiri.