L’AQUILA – In occasione delle festività pasquali, “Abruzzochevai”, portale di esperienze, luoghi e storie (realizzato da ScopLAB, narratori di idee) propone un percorso cicloturistico “raccontato” per riscoprire luoghi caratteristici del territorio nord-ovest abruzzese e abbandonare il caos della città. Un viaggio pronto per essere vissuto nel rispetto della natura e di ciò che offre. “Abruzzochevai”, nuova realtà con sede a Scoppito, mira alla riscoperta dei luoghi montani, organizzando diversi itinerari da vivere a contatto con il paesaggio e permettendo di noleggiare e-moutain bike (bici con pedalata assistita), che oltre ad essere un mezzo sostenibile per l’ambiente, consentono anche ai meno allenati di affrontare sentieri “wild” (selvaggi). Per sabato 19 aprile alle ore 10.00 e alle ore 16.00, si organizza un’uscita in bici (propria o con ebike da noleggiare) denominata “Via delle querce”.
Si tratta di un itinerario che tutti possono affrontare, non essendo necessaria una grande preparazione atletica, ma semplicemente possedendo il giusto equipaggiamento (in parte fornito) e tanta voglia di vivere un’avventura indimenticabile tra querce secolari, riscoprendo storie e leggende popolari del passato grazie a persone del luogo.
Il tragitto, che alterna tratti di strada asfaltata e sterrati e della durata di circa due ore e mezza, descrive un anello tra tre frazioni non lontane da L’Aquila: Scoppito, Cese e Preturo e il nome deriva dalle numerose querce (in dialetto “cerque”) che si incontrano.
Alcuni di questi alberi sono stati recentemente identificati dall’ADUC (Amministrazione del Dominio Collettivo dei beni di Uso Civico delle frazioni di Preturo, Cese, San Marco, Colle e Pozza) e, a seguito di un importante censimento, sono state attribuite loro delle targhe identificative con le rispettive denominazioni.
Tra queste: “la Cerqua deju Farmacista”, “la Cerqua de Pietro ju gobbo”, “la Cerqua de Gasperò” e “la cerqua della croce de Lumitu”.
Durante la rilassante pedalata sarà possibile osservare, oltre a punti di interesse naturalistici e storici, anche luoghi di indubbio valore religioso: edicola votiva di Sant’Antonio, chiesa di Santa Maria in Fontepianura, chiesa di San Giovanni Battista, chiesa della Madonnella, Abbazia di San Bartolomeo, Chiesa di San Valentino e Chiesa di San Giacomo.
La sosta con merenda annessa presso l’apiario didattico di Preturo, accanto al fontanile Quinzi, consentirà, grazie all’esposizione autorevole di un rappresentante dell’associazione “Le api nel cuore”, di comprendere meglio l’affascinante mondo delle api.
Per tutte le informazioni è possibile seguire i canali social di “Abruzzochevai”, raggiungere il sito www.abruzzochevai.it o contattare il +39 353 48 18 494 telefonicamente o tramite whatsApp.