ATRI – La città di Atri si prepara ad accogliere l’edizione 2024 de La Notte dei Faugni, un evento unico nel suo genere che celebra le tradizioni secolari, l’arte e la cultura del nostro territorio.
Quest’anno, oltre a essere un’occasione di festa e aggregazione, l’evento vuole lanciare un messaggio importante contro il bullismo, un tema che tocca profondamente le giovani generazioni, protagoniste principali della serata.
Il momento clou della manifestazione sarà il concerto di Arisa, gratuito, in programma alle 23,30 in Piazza Duchi Acquaviva in un grande palco coperto.
La cantante, reduce dal successo con il brano “Canta ancora”, colonna sonora del film il ragazzo dai pantaloni rosa, porterà sul palco un mix di emozioni, talento e sensibilità, invitando il pubblico a riflettere attraverso la musica. Le sue canzoni, intrise di messaggi profondi e inclusivi, saranno il cuore di una serata dedicata a combattere ogni forma di discriminazione e pregiudizio.
La Notte dei Faugni prenderà il via, come sempre, sabato 7 dicembre 2024 alle 19 in Piazza Duomo con l’accensione e la benedizione del fuoco, simbolo di rinascita e purificazione.
Da lì, un susseguirsi di appuntamenti musicali, teatrali e spettacolari animerà il centro storico fino alle prime luci dell’alba. Alle 21 nel Teatro Comunale ci sarà il primo appuntamento della Stagione di Prosa “Annarcord”, spettacolo teatrale con Anna Mazzamauro e con Sasà Calabrese (Chitarra e Pianoforte).
Dalle 23 alle 23,30 e dalle 1,15, quindi prima e dopo il concerto di Arisa, in Piazza Duchi Acquaviva si esibirà l’Orchestra Popolare del Saltarello.
Da segnalare anche alle 2,30 in Piazza Duomo lo spettacolo del fuoco con i Mercenari d’Oriente.
Alle 5 dalla stessa piazza prenderà il via la tradizionale processione dei Faugni, un momento di grande intensità spirituale e comunitaria. Tra le altre iniziative in programma alle 20 in piazza Duchi Acquaviva ci sarà il concerto “Soul Mates” con Rocco Ferri e Paolo Mazziotti in concerto. Alle 22 in Corso Elio Adriano è in programma il concerto di Lorenzo Keuger.
Alle 2 in Piazza Martella si esibirà l’Exentia live band.
La Notte dei Faugni si arricchisce quest’anno di un’entusiasmante anteprima, pensata per immergere il pubblico nell’atmosfera unica della manifestazione già a partire dal pomeriggio.
A partire dalle 17, tre appuntamenti speciali offriranno esperienze culturali e artistiche nel cuore di Atri: il tour esperienziale Aspettando “Li Faegn”, un viaggio affascinante tra le tradizioni locali nel Centro Storico; l’inaugurazione della mostra di Giuseppe Tracanna e Flavia Mannucci
“La tavolozza e le cromie – L’obiettivo e la donna” nella sala espositiva Brandimarte in Piazza Martella; e, infine, nell’Auditorium Sant’Agostino ci sarà un approfondimento sulla transumanza in Abruzzo con la presentazione del libro “La doganella d’Abruzzo – Pastorizia, istituzioni e cultura”, con la partecipazione dello storico Nicolino Farina e Carlo Matone, Presidente del Gal Gran Sasso Laga, accompagnata, nei locali del Palazzo Tedeschini da laboratori pratici di caseificazione, produzione di fuscelle in vimini e tessitura con i ragazzi e i docenti dell’IIS Zoli di Atri. Un programma ricco di stimoli per tutti i sensi, che anticipa l’inizio ufficiale della manifestazione previsto per le ore 19. L’iniziativa quest’anno si avvale del supporto del GAL Gran Sasso Laga che ha condiviso il progetto.
Il tutto per vivere una notte dell’attesa in maniera partecipata e condivisa, una grande festa per aspettare l’antico rito pagano dei Faugni, poi legato all’Immacolata Concezione, in grado di regalare emozioni e suggestioni uniche.
I Faugni, alti fasci di canne infuocate, legate da lacci vegetali o fili di ferro, vengono portati in processione all’alba in origine in onore del Dio Fauno. Per l’occasione tantissime persone che vivono all’estero tornano per rivedere i propri cari e la propria terra d’origine. Una notte dell’attesa che in passato si trascorreva nelle case, andando a letto per poi svegliarsi all’alba e prendere parte al rito della processione.
Circa 60 anni fa, le persone hanno iniziato ad aspettare svegli l’alba nelle abitazioni con cibo, musica e allegria. Novità dell’ultimo ventennio è La Notte dei Faugni. Oltre che nelle case, l’attesa dell’alba e della processione si è spostata anche nelle vie e nelle piazze del centro e nei locali con appositi menù.
Una scelta che ha riportato vigore e accresciuto il fascino del rito. Una notte piena di appuntamenti quindi, che spaziano dalla musica al teatro. Alle 5 del mattino, il rintocco del “Campanone” pone fine ai festeggiamenti e richiama l’attenzione per dare il via all’aspetto più affascinante della manifestazione.
Dal fuoco sacro acceso la sera precedente in piazza Duomo, vengono incendiati i Faugni. Centinaia di persone di ogni età, imbracciando ognuna il proprio fascio infuocato, danno vita al corteo che percorre le vie della cittadina, accompagnato dalle note dell’inconfondibile “Marisa”, marcia suonata dalla banda “V. & B. Celli’ di Casoli di Atri.
Alle 6 del mattino, la processione completa il suo giro del centro storico tornando in piazza Duomo e i mozziconi di ciascun Faugno vengono buttati tra i resti ancora ardenti del falò. Seguirà la Santa Messa dell’Aurora alle 6 in Cattedrale.
Tanti gli appuntamenti anche per la giornata dell’8 dicembre tra tour, mercatini, spettacoli per bambini e molto altro.
Il programma potrebbe subire variazioni. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 0858791227 o consultare il sito www.lanottedeifaugni.it.