CALASCIO – Emilio Silvaroli e Luca D’Alonzo sono risultati i vincitori del Calascio Street Boulder svoltosi qualche giorno fa. Completano il podio Valerio Polandri e Francesco Fantini per gli uomini, e per le donne Consuelo Sallustio ed Elisa D’Addario.
Duecentocinquanta complessivamente i concorrenti, provenienti anche da fuori regione che hanno animato e si sono sfidati nei muri del centro storico di Calascio nella terza edizione organizzata dalla Società Cooperativa Vivi Calascio in partnership con Mountain Evolution e Block Land Climbing Center, e dell’Amministrazione comunale.
Quest’anno, infatti, la manifestazione si è svolta con il contributo del progetto pilota di rigenerazione culturale, sociale ed economica “Rocca Calascio – Luce d’Abruzzo” del Comune di Calascio, selezionato dalle Regione Abruzzo nell’ambito della misura del PNRR del Ministero della Cultura (Linea A – M1.C3- Invesimento 2.1 – “Attrattività dei borghi”), finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.
Un successo anche di pubblico: un buon numero di atleti erano minorenni ed erano accompagnati da genitori che sono stati coinvolti in attività complementari quali passeggiate in e-bike, yoga e tour guidati organizzati dalla Società Cooperativa Vivi Calascio.
La due giorni, il pomeriggio del sabato è avvenuto il perfezionamento delle iscrizioni, ha attratto nel borgo un migliaio di persone. Cinquanta erano gli under 14, la novità di questa edizione: per loro, infatti, era stata predisposta una Mini Boulder gratuita.
In una nota il sindaco di Calascio Paolo Baldi, nei saluti finali e nel ringraziamento alla Società Cooperativa, scrive: “È stato molto emozionante per il nostro Borgo, che conta solo tre bambini, vederlo riempire di fanciulli e giovani. Lo Street Boulder di Calascio è molto più di un evento sportivo. È un’occasione per promuovere il nostro borgo, la sua storia e le sue bellezze, avvicinando persone di tutte le età alla nostra comunità. Con il sostegno del Pnrr e delle Istituzioni locali, continueremo a lavorare per far crescere Calascio come luogo d’incontro tra sport, cultura e natura ed è palcoscenico ideale per un evento che unisce tradizione e modernità. Il successo di quest’anno dimostra che stiamo andando nella giusta direzione per valorizzare e rigenerare le aree interne, coinvolgendo sia i residenti che i visitatori”.