ROMA – “Quando si è proposto di organizzare l’evento a L’Aquila, eravamo tutti entusiasti. Ritrovare questa città, che abbiamo conosciuto in un momento difficile, sarà emozionante. Siamo certi che la troveremo trasformata, rinata e più bella che mai”.
Con queste parole Bernard Bedarida, corrispondente di TF1 e rappresentante del Gruppo del Gusto della Stampa Estera, ha introdotto la presentazione della seconda edizione di CibAQ – Cibi della tradizione aquilana, avvenuta questa mattina presso la sede della Stampa Estera a Palazzo Grazioli, a Roma.
L’evento, che si svolgerà dal 22 al 24 novembre all’Aquila, ospiterà 100 giornalisti internazionali, invitati a scoprire le eccellenze agroalimentari, le tradizioni e il percorso di rinascita del territorio abruzzese.
Momento centrale sarà la consegna del Premio numero 20 del Gruppo del Gusto della Stampa Estera, che quest’anno celebra la sua ventesima edizione proprio in Abruzzo, regione al centro dell’interesse internazionale per la qualità dei suoi prodotti e il valore del suo patrimonio culturale.
L’assessore regionale all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, nel corso della presentazione, ha sottolineato l’importanza strategica dell’evento per l’intera regione: “Portare 100 giornalisti internazionali in Abruzzo significa promuovere non solo la qualità dei nostri prodotti agroalimentari ma anche il territorio nella sua unicità. Ogni visita, ogni degustazione, ogni dialogo sarà un tassello per raccontare la nostra storia di eccellenza e rinascita”.
Mario Di Lorenzo, direttore del GAL Gran Sasso Velino, ha posto l’accento sull’opportunità unica offerta da questa iniziativa: “CibAQ non è solo un’occasione per promuovere i prodotti di nicchia e le tradizioni del nostro territorio, ma rappresenta un momento cruciale per condividere con il mondo il percorso di rinascita e resilienza della città e della regione”.
I giornalisti avranno l’opportunità di partecipare a un ricco programma di visite e attività: dai percorsi naturalistici che includono le montagne del Gran Sasso e le Grotte di Stiffe, fino alla scoperta di storie locali che intrecciano cibo, cultura e territorio.
Un pranzo in loro onore sarà inoltre organizzato dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero dell’Aquila presso la sede dell’Emiciclo.
A queste esperienze si aggiungeranno incontri dedicati alla città dell’Aquila, presentata come Capitale italiana della Cultura 2026, con un focus speciale sul progetto “L’Aquila Città Multiverso”.
La cerimonia di premiazione si terrà il 24 novembre a L’Aquila e sarà preceduta da una serie di momenti istituzionali e culturali che vedranno la partecipazione di rappresentanti del Governo, della Regione e delle istituzioni locali, coordinati da Maria Rita Grieco, vice direttrice del TG1.