L’AQUILA – Maestosi, colorati, ecosostenibili e all’uncinetto.
Sono i tanti alberi accesi in questi giorni nelle piazze abruzzesi per dare il via agli attesi festeggiamenti per il Natale 2022.
Ad accompagnare il periodo tanti eventi, spettacoli, appuntamenti culturali ed enogastronomici e i sempre più diffusi mercatini, dalla costa alle aree interne.
Le città si vestono a festa e la sera i numerosi addobbi illuminano le strade creando una magica atmosfera che si propone di allietare una delle feste più amate da adulti e bambini e di alleviare, almeno in parte, i dispiaceri accumulati nei mesi della pandemia e del caro bollette.
Di seguito una piccola raccolta di alcuni dei tantissimi alberi, quelli più rappresentativi, ognuno con una sua particolarità. Impossibile citarli tutti in uno spazio così limitato, come è altrettanto doveroso sottolineare l’impegno ed il lavoro delle tante amministrazioni comunali, associazioni, pro loco e cittadini. (Qui un link in aggiornamento con le principali iniziative organizzate in ogni comune)
L’AQUILA
Si illuminano strade del capoluogo regionale e la città torna a riempirsi con l'”invasione” di visitatori tra le addobbate vie del centro storico, che ha visto l’inaugurazione del primo tratto della nuova pavimentazione in pietra bianca lungo Corso Vittorio Emanuele. Un imponente albero si affaccia su Piazza Duomo circondato da mercatini. Novità di quest’anno la colorata ruota panoramica. Un segno di rinascita per L’Aquila.
ROCCASCALEGNA (CHIETI)
Albero di Natale vista Castello di Roccascalegna. Una cartolina dall’incantato borgo medioevale, animato da luci, addobbi e mercatini.
CHIETI
A Chieti bambini protagonisti delle accensioni degli alberi per abbracciare tutta la città, dal centro storico allo Scalo.
PIANELLA (PESCARA)
Una cascata di calde luci colora l’albero più grande d’Abruzzo che da 60 anni anima il Natale di Pianella (Pescara). Un maestoso Cedro che, con i suoi oltre 20 metri di altezza, rappresenta uno dei simboli della città.
LANCIANO (CHIETI)
A Lanciano, dopo diversi esperimenti artistici non sempre apprezzati dai cittadini, per il secondo anno torna l’albero tradizionale. Ad accompagnare l’accensione tanti fiocchi di neve artificiale.
MONTONE DI MOSCIANO SANT’ANGELO (TERAMO)
Particolarmente apprezzato l’albero di Natale realizzato a uncinetto nella frazione di Montone di Mosciano Sant’Angelo (Teramo). Uno degli alberi più colorati e fotografati nel Teramano.
CASTEL DI SANGRO (L’AQUILA)
A Castel di Sangro la magia del Natale si è accesa all’insegna del sociale e di spettacolari addobbi: nei giorni scorsi a piazza del Plebiscito sono stati inaugurati un albero di ben 17 metri di altezza, luminarie, un mappamondo di 5 metri di diametro, la carrozza di cenerentola con i cavalli e due splendidi cigni.
PESCINA (L’AQUILA)
A Pescina (L’Aquila) un albero alto tre metri rivestito completamente con una ghirlanda all’uncinetto lunga più di un km, fatta a mano da bambini ed artigiani del posto, con i colori della pace.
AVEZZANO (L’AQUILA)
Ad accendere il Natale di Avezzano ci ha pensato l’amato attore Lino Banfi, accompagnato dall’abbraccio affettuoso di circa 8mila persone.
ATESSA (CHIETI)
Nel nome della sostenibilità, promuovendo il risparmio energetico, ad Atessa (Chieti)per l’accensione dell’albero si alternano gruppi di pedalatori professionisti e non, che mantengono accesi i 12 fili luminosi collegati a bike e dinamo.