L’AQUILA – L’Aquila cuore pulsante della mobilità giovanile europea.
Dal 21 al 23 marzo, la città dell’Aquila ha ospitato con orgoglio la I Piattaforma Nazionale di Erasmus Student Network Italia, un appuntamento di rilevanza strategica per il futuro del Network.
Di seguito la nota con i dettagli.
L’evento ha riunito oltre 200 volontari provenienti da tutta Italia, dando vita a tre giorni di confronto, formazione e condivisione sui temi chiave della mobilità internazionale, dell’inclusione sociale e della cittadinanza attiva.
A guidare l’organizzazione dell’evento è stata ESN L’Aquila, realtà storica del territorio che da quasi 18 anni rappresenta un punto di riferimento per l’accoglienza e l’integrazione degli studenti internazionali nella città.
Grazie a un lavoro meticoloso, iniziato mesi prima da un nucleo operativo guidato da Chiara Alberta Parisse, capo organizzatrice e Andrea Agostinis, vice capo organizzatore, e poi ampliatosi grazie alla collaborazione con le sezioni ESN Teramo e Chieti Pescara, è stato possibile dar vita a uno staff interamente abruzzese, composto da 34 volontari.
L’evento, svoltosi presso l’Hotel Canadian, ha permesso di valorizzare le eccellenze aquilane e abruzzesi anche dal punto di vista culturale, paesaggistico ed enogastronomico. I partecipanti hanno potuto vivere un’autentica esperienza abruzzese, apprezzando la resilienza, la bellezza e l’ospitalità di un territorio non sempre facile da raggiungere, ma capace di accogliere con calore e orgoglio tutte le realtà del Network, da Nord a Sud, isole comprese.
Un ringraziamento speciale va a tutte le istituzioni che hanno creduto nel valore dell’iniziativa: la Regione Abruzzo, il Comune dell’Aquila, l’Università degli Studi dell’Aquila, il Conservatorio, l’Accademia di Belle Arti, il Gran Sasso Science Institute, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, Europe Direct e Abruzzo in Europa, che hanno sostenuto l’evento contribuendo a valorizzare il territorio e proiettando L’Aquila verso nuove sfide, tra cui la candidatura a Capitale della Cultura 2026. Fondamentale è stato anche l’apporto di stakeholder e sponsor, che con grande generosità e senso di comunità hanno fornito supporto economico, logistico e gastronomico. In particolare, si ringraziano:
Main sponsor: Taffo.
Partner principali: Copy System, Fattoria Italiana Martelli, Citra – Casal Thaulero, Ju Boss, TUA, Caseifici Campo Felice, Santa Teresa e Bufavella, Bottega da Marcello, Rovo Carni, i forni Agriforno La Spiga, Baiocco, Pane di Prata, Peppinella, Azienda Agricola Ramo di Mandorlo, Artemisia, Aveja, Pasticceria 127, Velt Cafè, Gelateria Da Carolina e Gina, Confetti Pelino, Cooperativa Altopiano di Navelli, Fondazione Silvio Salvatore Sarra, Rajca srl, Sorelle Nurzia, Sweet Sweet Way, Red Bull, Gelco.
Sponsor: Edil Costruzioni Gianneramo, Lola Pizza, Foto Pettine, Cavallo Gioielli d’Abruzzo, Ottica Genitti, Il Vicoletto, Anbra, La Boutique del Caffè, Disorder Public House, Morrison Wine & Cocktails, Happy Party, La Monachina, Linea Oro, Di Nardo al Corso Concept Storwe, Pisellino Uova e Farina, Central Park, Assicurazioni Generali SPA e Inestasy.