L’AQUILA – Un percorso pittorico di autocoscienza, focalizzato sul tema della leggerezza e che mira a togliere i pesi dell’ego, uno studio al femminile del colore ad olio più pregiato che segue le vie sperimentali delle tecniche ebru e suminagashi. Questo propone “Per Aspera ad Astra – Attraverso le asperità fino alle stelle” mostra di Sara Chiaranzelli, che sarà inaugurata a palazzo Galli a Fontecchio, in provincia dell’Aquila, domani sabato 21 giugno assieme allo spettacolo di danza sperimentale di DiversaMenteDanza sotto la direzione di Tiziana d’Ascenzo.
Solo una delle iniziative in programma per la Festa internazionale della Musica, in una giornata intera scandita da 11 concerti gratuiti, 7 mostre d’arte, e attività per tutte le età, dalle 8 del mattino fino a notte inoltrata. Tutto gratuito e autofinanziato, a celebrare un evento che dal 1985, Anno europeo della Musica, si svolge in centinaia città del mondo, evento organizzato in questo angolo d’Abruzzo, dall’associazione culturale La Kap con il patrocinio del Comune di Fontecchio e in collaborazione con Le Officine, il Comitato Feste di Fontecchio, l’associazione Pico Fonticulano, la Libera Pupazzeria e il Fontecchio International Airport.
Una giornata da iniziare a vivere dal mattino, dalle ore 8.30, con la passeggiata nella incontaminata natura della valle Subequana a cura di Orsa maggiore trekking e ambiente, con filo conduttore quello dell’acqua, della fontana trecentesca di piazza del Popolo, e poi nel labirintico borgo medioevale che resistette all’assedio di Braccio da Montone e fu tra i castelli fondatori dell’Aquila, verso il ponte romano sul fiume Aterno e con arrivo alle ore 10.00 alla Casa di Natura e Arte La Kap, lungo il sentiero di Celestino V vicino alla conceria medievale dove si terranno i concerti del mattino, pensati in accordo al ritmo lento della natura: primi ad esibirsi gli Lsa, La Seconda Attenzione, con Giuseppina e Gianluca Paone, che uniscono l’ispirazione progressive rock con le suggestioni del teatro canzone e delle sonorità tribali, utilizzando strumenti come campane tibetane, cimbali, ocean drum, tamburo sciamanico, shaker e kalimba. A seguire, dalle ore 11.00 i Vojagi con il pianista Anthos Jabberwocky e la cantautrice Maria Giulia Fiorino, in arte Dera Sol, con le loro sonorità calde, intime, mediterranee e partenopee.
Alle ore 12.00 la Festa internazionale della musica si sposta nel bellissimo palazzo Galli, recentemente riaperto dopo il restauro post sismico, e dove andrà in scena Per Aspera ad Astra, spettacolo di danza a cura di DiversaMenteDanza, ispirato alla mostra omonima di Sara Chiaranzelli, che avrà il suo vernissage alla stessa ora.
Le parole poetiche sono affidate a Giancarlo Bozzetta e Marilena Ferrone, la danza a Giulia Aleandri, Giorgia Asprini, Miriam Berretta, Carla Bruno, Elena Brusadelli, Giulia Console, Tiziana D’Ascenzo, Ginevra Ianni, Giulia Martinelli, Marta Moschetti. La fotografia è di Roberto Parisse.
E stato detto dell’opera di Chiaranzelli, romana d’origine, abruzzese di adozione: ” gli inchiostri fluttuanti hanno aperto la via all’astrazione della forma, tra sintesi e frammentazioni visive, in cui prendono parte anche i metalli più puri e gli alluminati, per vedere alla luce, vedere di riflesso e vedere nel buio l’essenza delle cose, tra significati e significanti”.
Il programma musicale prosegue dunque alle ore 15.00 nell’adiacente Fontecchio International Airport, dimora e spazio di condivisione dell’artista americano Todd Thomas Brown, con i Sound Underground di Napoli, che con sonorità folk, progressive e soul attraversano e raccontano storie popolari e leggende in chiave magica. Alla voce Status V, alla chitarra Stefano Giampietro alla tastiera Anthos Jabberwocky.
Alle ore 16.00 in scena “Canti per la Palestina” di Mikorizo, progetto musicale nato dall’incontro tra Giordano Ianni e Giulia Borraccio, che esplora le tradizioni musicali dal mondo. In questo caso la musica si fa strumento per ricordare che la Palestina non è soltanto guerra e dolore: è una madre, un ulivo, un bambino, è una ricetta tramandata, un artigiano al lavoro, una canzone, una poesia.
Alle ore 17.00 sarà la volta, sempre al Fontecchio International Airport, del cantautore teramano Davide Norcini, in arte Fredd0°, che propone una via di mezzo tra uno show di stand-up comedy e l’interpretazione sempre nuova di brani originali.
Infine alle 18.00 il Trio Bertolini Mandia, che propone i grandi classici della musica, da Piazzolla a Mozart, da Morricone a Gershwin, da Piovani a Kovacs. Al clarinetto basso Raffaele Bertolini, al clarinetto Nicola Bertolini, alla fisarmonica Carmine Mandia.
Alle ore 19.00 replica dello spettacolo di danza “Per Aspera ad Astra”.
Ricco è anche il programma di mostre d’arte, oltre alla citata mostra di Sara Chiaranzelli, ci saranno: la mostra di Marco Rodomonti “Sguardi” presso il bar Ju Spacc, le opere nell’open studio di Todd Thomas Brown al Fontecchio International Airport, dove inoltre sarà possibile ammirare dalle ore 15:00 “Ut pictura poesis” mostra personale di Raffaella Capannolo, “Firmamento Iperconnesso” di Nicolò Guarraci. In luogo a sorpresa, l’installazione “Rifrattario”, una ricerca con la luce di Alef Rodomonti. Porte aperte anche della Libera Pupazzeria, con i cicli pittorici dell’artista Massimo Piunti, e per il laboratorio di costruzione delle pupe pirotecniche, nel giardino antistante alla Libera Pupazzeria sarà proposta l’installazione “Universo Parallelo”.
ci sono poi i laboratori: alle 10:00 a La Kap “Serato Musicato”, dell’artista messicano Nespy5euro, laboratorio aperto di due ore dedicato ai videoclip animati: proiezioni, racconti sul processo creativo e una sessione dal vivo dove il pubblico partecipa alla creazione di un breve video musicale animato. Alle ore 16 nell’area giochi di Piazza del Popolo Laboratorio creativo di collage per bimbi, con Debora Panaccione presso il giardino della canonica.
Dalle ore 20.00 fulcro della festa della musica sarà Piazza del Popolo, con la sua splendida fontana trecentesca, dove il mercato artigianale, con oltre 20 espositori, apre i battenti già dalle ore 10.00.
Dalle ore 20.00 fulcro della Festa della musica sarà Piazza del Popolo, con la sua splendida fontana trecentesca, dove il mercato artigianale, con oltre venti espositori, tra cui il gazebo del giornale sfuso ed episodico Auanagana, che proporrà tre nuove pagine poster che nascono dall’incontro tra un artista e chi scrive, intorno ad una idea germinatrice, avrà aperto i battenti già dalle ore 10.00.
Ad inaugurare la serata, Fontecchio Folk, gruppo amatoriale composto da paesani giovani e meno giovani, che inviteranno a cantare e suonare tutti insieme in mezzo alla piazza canzoni di popolo e della tradizione abruzzese.
Alle ore 21.00 sul palco Daniela Tinti & the Flowers, travolgente spettacolo musicale, dove la botanica, divulgatrice scientifica, cantante e performer Daniela Tinti, racconterà rari e significativi endemismi della flora abruzzese o e specie rarissime e a rischio di estinzione, con pezzi dedicati al Goniolimon e alla Genista pulchella, alla Pulsatilla, all’Adonis Vernalis e all’Astragalus Aquilanus, solo per fare qualche esempio.
Alle ore 22.00 sarà la volta dei Dalts e delle loro sonorità grintose ed energiche su base punk rock con testi in italiano, con Davide di Martile alla voce, Marco “Shouter” alla chitarra, Gianluca Saraceni alla chitarra, Edward de Marinis alla batteria ed Eros “Demonisk” al basso.
A seguire, alle ore 23:00 i ReFusi, quartetto acustico che propone repertorio folk e e string music d’oltre oceano. Con Andrea Orsini alla batteria, Jacopo Pallante al basso, Lorenzo Berardi alla chitarra, armonica e canto e Mattia Ferella alla chitarra, mandolino e canto.
Alle ore 24.00 l’ultimo concerto con This Volume Junk band post-punk/noise, nello stile dei Gilla Band, Protomartyr, A place to bury strangers. Alla voce Jacopo Purificati, alla chitarra Tommaso Ciotti, al basso Luca Romano, alla batteria Lorenzo Cialente.
A seguire, per concludere la serata con balli e allegria, DJ Rukus.
per info: +39 328 333 6786