L’AQUILA – Ricerca archeologiche nel territorio di Barisciano in provincia dell’Aquila, l’abitato dei vestini il vicus romano e gli insediamenti medievali.
Questi i suggestivi temi dell’incontro dedicato al Furfo Project, che si terà nell’area consiliare sabato alle 10:30.
Il Furfo Project è un progetto di ricerca interdisciplinare organizzato, a partire dal 2023 per una durata triennale, dall’Università dell’Aquila – Dipartimento di Scienze Umane (DSU), in convenzione con il Comune di Barisciano, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di L’Aquila e Teramo e la British School at Rome.
Il Progetto ha per oggetto di lavoro il vicus di Furfo, un importante sito archeologico ricadente nel comune di Barisciano, posto lungo il tracciato della via Claudia Nova.
Si legge nella nota. “l’importanza del vicus di Furfo risiede sia nelle caratteristiche giuridiche che lo rendono un unicum nel panorama dei siti di simile tipologia: esso sembra aver avuto magistrati propri (gli aediles della Lex Aedis Furfensis), in contrasto a quanto sappiamo di tutti gli altri vici dell’Italia antica sia nella lunga continuità di vita (dall’età vestina al XIII sec. almeno)”.
Queste caratteristiche, “insieme allo stato di conservazione, alle problematiche storico-archeologiche e alle condizioni di operatività ne fanno dunque oggetto privilegiato per una ricerca archeologica interdisciplinare. Il progetto di ricerca si propone di avviare un’indagine sistematica e multidisciplinare sul sito dell’importante vicus, permettendo a un team internazionale di operare in stretto contatto e in continua condivisione di temi e metodologie”.