GRAN SASSO, CARO ENERGIA PESA SU IMPIANTI: AUMENTO BIGLIETTI DEL 15-20 PER CENTO

Settembre 4, 2022 8:53

L’AQUILA – Aumenti del 15-20% sui biglietti degli impianti.

I rincari di energia elettrica e gas potrebbero mettere a rischio la prossima stagione invernale sul Gran Sasso. L’emergenza è stata sottolineata dal presidente del Centro Turistico del Gran Sasso Dino Pignatelli durante la commissione bilancio del consiglio comunale che ha approvato a maggioranza, con l’astensione delle opposizioni, la proroga del contratto di servizio per il trasporto a fune tra il Comune dell’Aquila e il Ctgs e i ritocchi alle tariffe della funivia, in realtà già operativi dai primi mesi dell’anno, dopo l’aumento di oltre il 40% del costo dell’energia elettrica già scontato dall’azienda.

“Adeguare le tariffe ai costi dell’energia, per la prossima stagione bianca – le parole di Pignatelli riportate dal Centro – significa uscire dal mercato. Finora abbiamo tamponato, con un aumento minimo da 10 a 12 euro per la corsa standard della funivia. Ma il vero problema sarà affrontare i prossimi mesi, visto che i nostri impianti funzionano solo con l’energia elettrica, per cui abbiamo già avuto un rincaro del 46,4% fino ad aprile. Quindi, c’è il rischio di dover di nuovo mettere mano alle tariffe, con una percentuale che stiamo ancora cercando di definire, tra il 15 e il 20%. Aspettiamo di vedere quali interventi farà il Governo per tutelare l’intero settore”.

A soffrire saranno soprattutto le stazioni sciistiche di piccole dimensioni: per questo, le tre dell’Aquilano, Campo Imperatore, Campo Felice e Ovindoli, stanno mettendo a punto una strategia comune.