L’AQUILA – Nuova location nel cuore dell’Aquila, nella riqualificata piazza Duomo, dentro una tensostruttura di mille metri quadrati al coperto e riscaldata, con servizio di bus navetta gratuito dal terminal di Collemaggio, la mostra Internazionale del tartufo “Scent of Italy”, a cura dal Ministero degli Affari Esteri e dalla Cooperazione Internazionale, la presenza di 15 buyers internazionali, stand dell’Agenzia regionale tutela Ambientale, delle scuole, università e istituti alberghieri ed agrari, la possibilità di prenotare tramite un’apposita app, degustazioni durante le masterclass di affermati chef, e pranzi e cene in ben 18 ristoranti convenzionati.
Sono solo queste alcune delle novità della terza edizione della Fiera dei tartufi d’Abruzzo, che dopo lo straordinario successo nella precedente edizione che si è svolta nel parco del Castello, con 30mila presenze, torna da venerdì 29 novembre a domenica 1 dicembre, a celebrare una assoluta eccellenza dell’agrifood regionale, sua maestà il tartufo, che vanta ben nove varietà, 3.800 tartufai registrati, con una quantità di raccolta che supera gli 800 quintali, per un fatturato di 5,1 milioni di euro, tenendo conto solo delle compravendite dentro i confini regionali.
Ad organizzare l’evento la Regione Abruzzo, in particolare l’assessorato all’Agricoltura, con l’Azienda regionale attività produttive (Arap) nel ruolo di braccio operativo, grazie alla legge regionale 24 del 22 agosto 2022 a firma del vicepresidente della Regione, Emanuele Imprudente, che l’ha resa un appuntamento fisso e strategico.
“Sarà questa, ne sono certo, l’edizione della definitiva affermazione di un evento che già è diventato un punto di riferimento per addetti ai lavori e appassionati di tutta Italia – afferma . Come sempre l’obiettivo è quello di aprirci al mondo, per conquistare nuovi mercati, da qui la presenza di ben 15 buyers provenienti dall’estero, in linea con la strategia di internazionalizzazione dell’agrifood abruzzese, di cui tartufo rappresenta una punta di diamante, che non teme rivali, sia come materia prima, sia come prodotto trasformato”.
Aggiunge Imprudente, “abbiamo, inoltre, deciso di trasferire la fiera dal parco del Castello a piazza Duomo, finalmente riqualificata, per accendere il cuore della città con un evento di eccezione, anche a vantaggio delle attività commerciali, e per poter garantire l’ottimale svolgimento dell’evento anche in caso di pioggia. Va poi sottolineato il fatto che è per noi un onore ospitare la mostra internazionale del tartufo ‘Scent of Italy’ del Ministero degli Affari Esteri, essendo la prima volta che accade in una fiera, perché finora ha avuto come location esclusivamente le ambasciate”.
Come nelle precedenti due edizioni protagoniste saranno anche grandi chef chiamati ad interpretare nei loro piatti, profumi e sapori del tartufo, e questa volta protagonisti degli show cooking e masterclass saranno il maestro Pasticcere Federico Anzellotti, gli chef Costantino Gualano, William Zonfa, Ivana De Gasperis, Mirko Valente e Yuri Curs.
Il programma prevede anche convegni, esperienze sensoriali e dimostrazioni di cerca con cani addestrati, a cura delle associazioni tartuficole, una degustazione di formaggi e birre di produzione dell’Istituto Agrario “Da Vinci-Colecchi” dell’Aquila, momenti di musica e spettacolo.
Nell’arco delle tre giornate saranno anche disponibili delle navette gratuite in partenza dal mega parcheggio di Collemaggio ogni 10 minuti.
Infine, sui principali App Store (Apple Store e Play Store) è possibile scaricare l’app ufficiale “Abruzzo.eat”, per prenotare degustazioni durante le Masterclass e i ristoranti convenzionati con la fiera che dedicheranno un menù unico a base di tartufo. Presenti comunque in piazza Duomo anche food truck selezionati.