L’AQUILA: LA PIOGGIA NON FERMA LA NOTTE BIANCA, MIGLIAIA DI PERSONE IN CENTRO STORICO

Giugno 2, 2023 7:51

L’AQUILA – Grande successo e migliaia di presenze, con tante famiglie e i loro figli, per la Notte bianca dell’Aquila che si è celebrata ieri sera, a beneficio innanzitutto delle 380 attività commerciali del centro storico, che hanno aperto i battenti  in questi anni dopo la desertificazione provocata dal terremoto del 2009.

L’evento è stato organizzato anche quest’anno dal Comune dell’Aquila con la collaborazione artistica di Marcello Di Giacomo.

Tra gli appuntamenti clou, soprattutto per gli adolescenti, quello alla villa Comunale del “Webboh Night, con le esibizioni dei cantanti Cricca, Luigi Strangis, Matteo Romano, Valerio Mazzei, Chadia Rodriguez e Cioffi, e con la conduzione di Giulia Sara Salemi e Andrea Prada, show dei nuovi volti noti usciti dalla trasmissione “Amici” di Maria De Filippi, che ha attratto tanti giovani anche da fuori città e regione.

Molto apprezzate le band itineranti Crazy Dixie Band e Mo Better Band nelle vie del centro e nelle piazze principali.+

Un trio d’eccezione composto da Il Menestrelloh, giornalista ‘irriverente’, Alessia Spezza e Alessia Fabiani hanno fatto incursioni su tutti i palchi allestiti nei vari angoli della città.

Al parco del Castello “89 Discoteca”, dedicato agli amanti della musica anni ’80 e ’90, piazza Chiarino la festa di Radio L’Aquila 1, a piazza Regina Margherita, lo spettacolo di Joey Di Stefano, il coreografo diventato virale per i balletti sulle note delle hit del momento.

La notte bianca è stata anche l’occasione per apprezzare la crescente offerta culturale del centro storico: al Munda visite al Mammuth del Forte spagnolo, al Maxxi a piazza Santa Maria Paganica orario di apertura straordinaria quasi fino a mezzanotte, al Pomaq, il Polo museale dell’università dell’Aquila, nella sede di via Camponeschi in mostra  la collezione D’Arcangelo Stampatore,

La fondazione De Marchis ha aperto il palazzo Cappa Cappelli, in corso Vittorio Emanueli, idem per l’oratorio di Sant’Antonio de Nardis, in via San Marciano.