CELANO – Un territorio con un passato ricco di storia, in cui le tradizioni sono ancora molto radicate. È l’Abruzzo il protagonista di Linea Verde Explora, in onda domani sabato 19 febbraio alle 12 su Rai 1.
Federico Quaranta parte dal Castello Piccolomini di Celano, le cui mura imponenti cominciarono a essere erette alla fine del Trecento. Da questa rocca è possibile avere uno sguardo dall’alto su tutta la Piana del Fucino, un’area di 14 mila ettari, un tempo occupati da un lago che si è prosciugato nel 1875.
Oggi, anche grazie al particolare clima, molto caldo d’estate e piovoso e rigido in inverno, la Piana si presta perfettamente all’agricoltura. Ma il prosciugarsi delle acque ha portato alla luce anche tesori archeologici che le profondità del lago custodivano e che dimostrano come queste terre, quelle della Marsica, siano state da sempre antropizzate.
Storia, archeologia, agricoltura, ma anche scienza, perché sulla Piana del Fucino sorge un’eccellenza tutta italiana, un sito che ha un aspetto futuristico. In un’area di 370 mila metti quadrati, dove svettano enormi antenne che puntano l’infinità dello spazio, sorge il Centro Spaziale “Piero Fanti” del Fucino di Telespazio, attivo dal 1963, riconosciuto come il primo e più importante “teleporto” al mondo per usi civili.
Angela Rafanelli, invece, va alla scoperta di Pescara, dalla costa adriatica fino alla celebre pineta che tanto ispirò il più celebre scrittore originario di queste terre, Gabriele D’Annunzio. Ad accompagnarla in un percorso letterario, la scrittrice Donatella Di Pietrantonio.