TERAMO – Salta la stagione sciistica a Prati di Tivo, l’ennesima batosta per il Gran Sasso Teramano, una realtà già sofferente e ulteriormente penalizzata dall’emergenza covid.
Un mese fa il presidente della Provincia di Teramo, Diego Di Bonaventura aveva annunciato il possibile avvio della stagione sciistica il 15 dicembre, ma i tempi per effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti sono ormai scaduti.
E così, nonostante gli intenti, gli impianti non riapriranno nemmeno questa stagione invernale a Prati di Tivo, alle falde nord-orientali del massiccio del Gran Sasso d’Italia, nel Comune di Pietracamela (Teramo).
Come ha spiegato al Messaggero l’imprenditore marchigiano Marco Finori, gestore degli impianti: “La manutenzione dev’essere fatta prima che arrivi la neve, tentare di farla adesso a passo di carica, per aprire a fine gennaio quando la stagione sta per terminare, significa rischiare di buttare via almeno 130.000 euro. Non me lo posso permettere”.
E ha anchesottolineato: “Gli impianti sono rimasti chiusi per 16 mesi, ma noi abbiamo continuato a pagare regolarmente i quattro dipendenti”.
Secca la replica del sindaco di Pietracamela Antonio Villani: “Siamo basiti, delusi e arrabbiati. Non riesco a capire se si tratta solo di incompetenza, o se dietro c’è qualcosa di peggio, magari un piano per far funzionare gli impianti solamente in estate, quando la gestione e la manutenzione costano meno”.