L’AQUILA – Con la sua esposizione brillante, divertente, ma anche filologicamente rigorosa sul dialetto aquilano ed alcune sue particolarità grammaticali, Antonio Fruci, creatore della linea di prodotti “L’A” è il vincitore della terza edizione di S.T.A.N., talent show ideato e organizzato dall’associazione Tratturo Magno 101 A.P.S, con il patrocinio del Touring Club Italiano.
In una affollata chiesa di Santa Maria de’ Centurelli a Caporciano, sull’altopiano di Navelli, in provincia dell’Aquila, a misurarsi sono stati 12 concorrenti, che con solo 4 minuti a disposizione, hanno illustrato il tema da loro proposto riguardante l’Abruzzo, i suoi luoghi, le sue storie, i suoi personaggi, condividendo il proprio sapere cercando di coinvolgere il pubblico e lasciando il desiderio di approfondire.
A decretare il vincitore, la giuria composta da Piero Gaffuri, ex manager e scrittore, il Ten. Col. Guido Guidi, volto noto della meteorologia televisiva e Stefano Baiocco, compositore, organizzatore di eventi ed assessore alla cultura del Comune di Caporciano.
A condurre la serata Andrea Portante, organizzatore dell’evento, console Touring Club per l’Aquilano e presidente Tratturo Magno 101 A.P.S.
“Siamo molto soddisfatti del successo di questa terza edizione – commenta Portante – “I temi trattati e le modalità del racconto sono stati tutti di livello e mi sembra che il pubblico abbia apprezzato. Speriamo adesso in un buon riscontro della sezione di contributi video in inglese proposti da discendenti di emigranti abruzzesi e da stranieri che hanno fatto dell’Abruzzo la loro nuova casa. Colgo l’occasione per ringraziar il Comune di Caporciano e di Navelli per il concreto sostegno dato all’iniziativa”.
Anche quest’anno ci sarà un premio del pubblico, sulla base dei “like” di ogni intervento, che diverrà un video caricato sul canale Youtube dell’Associazione.
Qui di seguito in sintesi tutti gli interventi e relativi concorrenti.
Antonio Corrado, creatore di TRA, la Transumanza che unisce. Festival della Transumanza, ha aperto la serata ricordando le greggi che durante la transumanza, letteralmente attraversavano l’interno della chiesa dei Cinturelli, per la conta, ed ha evidenziato i benefici sociali, economici e non solo del recupero dei vecchi tratturi in chiave di turismo esperienziale.
Massimo Alesii, giornalista ed esperto di comunicazione, ha trattato il rapporto fra Transumanza e Perdonanza con il Cammino del Perdono ed il fuoco del Morrone.
Daniela Tinti, botanica, vincitrice della scorsa edizione, ha raccontato Adonis Vernalis, pianta rarissima che vive esclusivamente in pochissime località abruzzesi con inserti musicali sulle note di Amore Disperato.
Luca Moretti, fondatore della rivista letteraria TerraNullius ha raccontato dell’esperienza del progetto “Paese dei Francobolli” che sta realizzando a Civitaretenga, con richiami dai Pirati dei Caraibi alla esperienza dannunziana a Fiume.
La professoressa Luisa Migliorati, da anni responsabile degli scavi di Peltuinum, ha parlato dell’interesse dell’imperatore Claudio per questa zona, e dell’importanza delle infrastrutture viarie come la via Claudia Nova. Andrea Casalboni, Dottore di Ricerca della Sapienza, ha parlato della presenza ebraica in Abruzzo partendo dagli studi che sta conducendo sulla Giudecca di Civitaretenga e Don Serafino Lo Iacono, già parroco di Bominaco, ha illustrato alcuni quadri degli affreschi dell’Oratorio di San Pellegrino, traendone spunto per alcune interessanti osservazioni sul monachesimo bominacense.
Nada Rosa, animatrice culturale, ha raccontato della tradizione dello “squadro” di Civitaretenga, rito di passaggio dei giovani al momento della chiamata per il servizio di leva e della “rivalità” con Caporciano. Maria Loreta Zaino, pediatra, scrittrice ed appassionata di tradizioni popolari ha parlato della pratica della distillazione delle vinacce, pratica proibita ma spesso tollerata nel mondo contadino, e delle sue implicazioni sociali e mediche.
Antonio Fruci, il vincitore, ha illustrato alcune caratteristiche dell’aquilano all’interno dei dialetti abruzzesi, soffermandosi sugli articoli Ju/lo, sugli avverbi ecco/esso/loco e sugli avverbi modali cuscì/suscì e Luscì. Piercesare Stagni, studioso di cinema e Presidente della Abruzzo Film Commission ha raccontato, con sorpresa finale, un episodio che lo ha visto protagonista durante le riprese all’Aquila del film Bianco Rosso e Verdone.
Patrizia Attanasio, pittrice romana trasferitasi a San Pio delle Camere, ha concluso la serata con un appassionato ed emozionante racconto intimo della sua esperienza abruzzese e di come si sia “innamorata” di questo territorio.
Nel corso della serata interventi musicali del Duo Alcor composto da Luca Giuliani al clarinetto e Laura Sebastiani al pianoforte digitale.
Anche quest’anno l’evento è stato ripreso e trasmesso in streaming, sulla pagina Facebook “Tratturo Magno – 101 APS” dove è ancora disponibile.
La grande novità quest’anno è una sezione in inglese dedicata agli abruzzesi all’estero e a tutti gli amanti dell’Abruzzo ovunque nel mondo.
I video per questa sezione speciale, anche semplici video selfie, potranno essere inviati entro il 30 settembre all’indirizzo email TM101.APS@gmail.com