TERRE SONANTI: PROSEGUE VIAGGIO DEL MAMMUT, SABATO A BARISCIANO E DOMENICA A POGGIO PICENZE

Ottobre 4, 2024 14:58

L’AQUILA – Dopo L’Aquila, Scoppito e Campotosto, prosegue il viaggio nel territorio aquilano del mammut a grandezza naturale, di cartapesta, legno e ferro, ad evocare e interpretare artisticamente il celebre fossile custodito nel Museo nazionale d’Abruzzo, nell’ambito del progetto Terre sonanti, ad attraversare 13 paesi con al seguito performance, rappresentazioni teatrali, laboratori delle scuole, musica e reading, mostre, momenti di festa, convivio e socializzazione.

Sabato 5 ottobre a Barisciano appuntamento ore 18 in piazza del mercato, con in programma lo spettacolo “Ru Mammut” a cura del gruppo teatrale dell’associazione culturale Il Sito, il laboratorio e coreografia di danza con le bambine e i bambini di Barisciano a cura di Luisa Vivio, mostra sulla pastorizia  a cura di Sergio Di Stefano e Il Sito, narrazione teatrale con Alberto Santucci, esibizione con l’organetto Diego Monticelli, mostra delle opere realizzate dalla classe 3A del Liceo Artistico F. Muzi – L’ Aquila, Canti e musiche con Armando Rotilio, Fabrizio De Melis e Antonio Marinelli. Infine buffet e rinfresco. Interverranno l’ amministrazione comunale, le associazioni del territorio e la direttrice artistica del progetto Silvia Di Gregorio.

Domenica 6 ottobre a Poggio Picenze l’appuntamento è invece alle ore 16 nell’anfiteatro comunale, e anche qui un ricco programma: “Il canto popolare incontra il passato” a cura di Rosella Pezzuti, restituzione del laboratorio di canto intergenerazionale con nonne e i nonni, le bambine e i bambini, con la collaborazione della scuola primaria di Poggio Picenze dell’istituto Comprensivo di Navelli. E ancora interventi teatrali di Alberto Santucci, canti e musiche di Elena D’Ascenzo e Davide Zanini, mostra delle opere realizzate dalla classe 3A del Liceo Artistico F. Muzi dell’ Aquila, mostra fotografica in collaborazione con Frequenze e i ragazzi della Pirate Music Fest. Interverrà il sindaco Antonello Gialloreto e la direttrice artistica Di Gregorio. A seguire buffet e rinfresco.

Il progetto “Terre sonanti – il Mammut” è finanziato dai fondi Restart, con capofila il Comune di Scoppito, e vede la collaborazione dell’Università dell’Aquila, del MAXXI L’Aquila, del Teatro stabile d’Abruzzo (Tsa), del Museo nazionale d’Abruzzo (Munda), dell’Accademia di belle arti dell’Aquila (Abaq), con il patrocinio dell’Ufficio speciale della ricostruzione dei comuni del cratere sismico 2009 (Usrc), nonchè con l’adesione di molte altre associazioni e altri 12 comuni dell’Aquilano. L’iniziativa è inserita anche nel cartellone delle attività culturali dell’Università dell’Aquila, e nello specifico del Festival di teatro “Aria”, supportata e sostenuta dall’Incubatore di creatività dell’Ateneo.

La realizzazione del Mammut ha coinvolto oltre 70 persone coordinate dall’artista Massimo Piunti, affiancato dall’artista Marco Rodomonti, nella fase finale di decorazione: un gigante mobile sagomato con il riciclo di un’enorme quantità di carta di giornale, intorno alla struttura portante progettata e montata dallo scenotecnico ed ex capo macchinista del Teatro stabile d’Abruzzo, Ferdinando Tacconi, coadiuvato da Fausto Antonetti.

Queste le successive tappe: sabato 12 ottobre Ocre, domenica 13 ottobre Fossa, sabato 19 ottobre Villa Sant’Angelo, domenica 20 ottobre Sant’Eusanio, sabato 26 ottobre San Demetrio ne’ Vestini, domenica 27 ottobre Fagnano. Infine domenica 3 novembre Fontecchio, sabato 9 novembre Tione degli Abruzzi e domenica 10 novembre Acciano.