TRAMONTI DIVINI L’AQUILA: “CULTURA E IDENTITA’ NEL CUORE DEL CENTRO STORICO, GRANDE PARTECIPAZIONE”

Agosto 23, 2024 15:49

L’AQUILA – “Una grande partecipazione, è stato bello vedere le persone chiacchierare tranquille, con un calice di vino in mano, mentre i bambini giocavano nella massima tranquillità. A questo tanto ha contribuito la location: piazza Chiarino è elegante, raccolta, è proprio come un piccolo salotto a cielo aperto”.

Il presidente dell’associazione 99 battiti Egidio Rantucci traccia il bilancio di “TraMonti DiVini”, l’evento che si è conlcuso ieri nel centro storico dell’Aquila, dedicato al vino abruzzese che ha visto protagonista il Cerasuolo e i vini rosa, con un omaggio alle sfumature che ricordano i tramonti estivi tra le montagne d’Abruzzo.

Organizzato dalla neonata associazione “99 battiti”, “TraMonti DiVini” ha raccolto l’entusiasta partecipazione di 12 cantine abruzzesi, che hanno presentato i loro vini in una cornice suggestiva: le degustazioni, infatti, sono iniziate all’ora del tramonto, presso Piazza Chiarino.

La manifestazione ha regalato al pubblico due serate di degustazioni, accompagnate da momenti di approfondimento culturale e enogastronomico.

“Ci ha fatto piacere riscontrare la collaborazione di tante persone, professionisti e aziende – aggiunge Rantucci -, che hanno fatto di tutto per venirci incontro nella realizzazione della manifestazione. Voglio ringraziare, a nome dell’associazione 99 Battiti, il Comune dell’Aquila, che ci ha permesso di realizzare l’evento, e tutte le attività presenti in piazza per la loro preziosa collaborazione”.

La prima giornata, il 21 agosto, è stata arricchita dalla presentazione del libro “Il vino è rosa” di Giulia e Luigi Cataldi Madonna con Alessandro Rossi e Mauro Maccarone, docenti dell’Università dell’Aquila. Un’opera che ripercorre la storia dei vini rosati, offrendo una riflessione sul potenziale di rinascita di questi vini nel panorama enologico contemporaneo.

Il 22 agosto, presso il Palazzetto dei Nobili, si è svolta la tavola rotonda “Sorsi e sapori: gusto, tecnologia ed autenticità”, alla quale hanno partecipato lo chef William Zonfa e l’enologo Pierluigi Cocchini. Il dibattito ha affrontato tematiche di grande attualità, come le sfide che i produttori di vino devono affrontare a seguito dei cambiamenti climatici, l’evoluzione dei gusti dei consumatori, e l’importanza degli abbinamenti enogastronomici. Particolare attenzione è stata dedicata al Cerasuolo, vino simbolo della tradizione abruzzese, riconosciuto per la sua autenticità e capacità di rappresentare l’essenza del territorio.

“L’evento – continua Rantucci – ha registrato una notevole affluenza di pubblico, confermando l’interesse e l’apprezzamento per il patrimonio enologico abruzzese. La grande partecipazione ha testimoniato la volontà di riscoprire e valorizzare i vini del territorio, in particolare quelli rosati, che grazie a iniziative come ‘TraMonti DiVini’ trovano una nuova luce e considerazione”.

“”TraMonti DiVini’ ha dimostrato come il vino possa essere un veicolo di cultura e identità territoriale, capace di unire tradizione e innovazione in un percorso di crescita e valorizzazione. L’associazione ’99 battiti’ si propone di continuare su questa strada, promuovendo eventi che mettano in luce le eccellenze locali e stimolino il dibattito su tematiche di rilevanza del territorio aquilano e abruzzese”.