TREGLIO – Causa maltempo, la 23esima edizione di “Borgo rurale”, che si sarebbe dovuta svolgere questo fine settimana a Treglio (Chieti), è rimandata a sabato 12 e domenica 13 novembre.
A renderlo noto il sindaco di Treglio Massimiliano Berghella: “Sarà una grande festa, bisogna solo aspettare una settimana in più”.
La manifestazione, dedicata al vino novello, castagne e olio nuovo, organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune di Treglio, si distingue da oltre un ventennio tra gli eventi nazionali di settore. Quest’anno giungeranno in paese numerosi pullman da ogni regione d’Italia e una comitiva arriverà dall’Austria.
Un successo, quello di Borgo Rurale, raggiunto grazie all’organizzazione impeccabile, agli esclusivi allestimenti fatti a mano, alla qualità dei prodotti e alla dedizione dei tregliesi per l’evento che è diventato parte integrante del territorio e delle sue tradizioni. Circa 300 i volontari che lavoreranno all’iniziativa nel prossimo fine settimana. L’esperienza e le competenze di ciascuno di loro saranno preziose, anche quest’anno, per realizzare un evento che da sempre è sinonimo di eccellenza ed esclusività.
“Borgo Rurale è una manifestazione che ha come obiettivo principale la promozione dei prodotti tipici del territorio – ha spiegato durante la conferenza stampa di presentazione Francesco Conserva, presidente della Pro Loco – Come sempre, noi dell’associazione Pro Loco ci siamo impegnati al massimo, con tanti sacrifici e tanto lavoro, per garantire ai nostri visitatori un evento ben organizzato in termini di sicurezza, di qualità e di accoglienza”.
Più di trenta i punti dove si potranno degustare vino e piatti tipici. Oltre al vino novello le cantine offriranno anche quest’anno Montepulciano abruzzese e vin brulè, delle cantine Collemoro, Citra, Casal Thaulero, Eredi Legonziano, Miglianico, Vini Casalbordino, Valle Martello e Spinelli.
Mentre le proposte gastronomiche saranno: maccarune alla trappitare, pancetta alla brace, arrosticini, pizz’e foje, sagnette ceci e peperone dolce, pallotte cace e ove, tacconi al sugo di baccalà, cif e ciaf, pizza fritta con e senza mortadella, salsicce alla spada, panini con frittata, salsicce e peperoni, pasta con zucca gialla e pancetta, crispelle. E poi i dolci della tradizione contadina e gli immancabili ceci e castagne alla brace. Ci sarà anche uno stand della Caritas, che devolverà in beneficenza il ricavato della vendita dei prodotti, e la famosa ruota della fortuna nella piazza centrale.
“Borgo Rurale è uno straordinario esempio di turismo ed accoglienza – ha commentato il sindaco di Treglio Massimiliano Berghella nella conferenza stampa di questa mattina – una manifestazione che nel tempo ha saputo rinnovarsi, garantendo sempre la qualità del cibo proposto e la cura negli allestimenti, che ricostruiscono perfettamente la tradizione culturale del territorio”.
Tante le note musicali che accompagneranno le due serate. Il sabato si esibiranno: Etnikantaro (piazza San Giorgio), Italy Stereo Sound Band (via Roma), Apollo Rock Band (via Centrale), Acoustic Double Trio (via Orientale), Gruppo Transumanza (largo Cavilloso), Maccabbarri (itinerante). I gruppi di domenica saranno: 60 Special Live Music (piazza San Giorgio), Acoustic Band (via Roma), Greasers (via Orientale), Zullimania (via Centrale), Sketck (largo Cavilloso), Il Grappolo Sonoro (itinerante).
Saranno allestiti angoli riservati ai piatti gluten free, il baby parking per i più piccoli e l’area camper.
Il servizio navetta sarà disponibile dalle ore 17.30 in poi, con partenze dal piazzale della Pietrosa (Lanciano), dal quartiere S. Rita (Lanciano) e dal Thema Polycenter (Rocca S. Giovanni). Inoltre partiranno autobus da Termoli, Chieti e Pescara.
Come sempre, nulla è lasciato al caso a Borgo Rurale. Le cantine allestite in maniera meticolosa e perfettamente incastonate nell’architettura rurale del borgo, i piatti tipici della cucina frentana preparati al momento dalle massaie del paese e tanto divertimento. La 23esima edizione sarà una grande festa e l’atmosfera gioiosa che riempirà i vicoli del centro storico sarà quella di sempre. Quella che piace tanto ai numerosi visitatori che non perdono un’edizione del festoso e coinvolgente evento.