L’AQUILA – Da ieri e per tutto il weekend, venti tour operator affiliati ad Assoviaggi-Confesercenti sono ospiti della Regione per un educational tour organizzato dalla Pmc ‘AbruzzoInnovatur’. L’iniziativa, finanziata attraverso i fondi della programmazione Fesr, prevede un ricco programma che spazia dalla promozione delle località costiere fino alla città dell’Aquila.
“L’educational tour rappresenta una tappa fondamentale del programma di marketing territoriale che la Regione Abruzzo sta promuovendo – ha spiegato il sottosegretario Daniele D’Amario intervenendo questa mattina, a L’Aquila, nella sede municipale di Palazzo Margherita – Una più ampia strategia volta a consolidare la nostra presenza sul mercato e a favorire la destagionalizzazione turistica, ossia le presenze fuori dai periodi di picco. Grazie alla varietà e alla ricchezza del nostro territorio, possiamo proporre un’offerta diversificata e competitiva, che ci permette di posizionarci con forza a livello nazionale”.
Alla conferenza hanno partecipato l’assessore al Turismo del Comune dell’Aquila, Ersilia Lancia, del direttore della Pmc regionale – Abruzzo Innovatur, Marcello Squicciarini e dei presidenti nazionali di Assoturismo, Vincenzo Messina, il presidente di Assoviaggi Confesercenti, Gianni Rebecchi, il coordinatore nazionale di Assoturismo, Corrado Luca Bianca e il presidente regionale di Confesercenti, Daniele Erasmi.
“Abbiamo strutturato – ha detto ancora D’Amario – un itinerario che tocca le città d’arte, come L’Aquila, un gioiello di storia e cultura, e alcune delle più affascinanti località della nostra costa. Dai paesaggi unici della Costa dei Trabocchi, con le sue tradizioni marittime, al Parco del Cerrano, fino alle dolci colline teramane, ricche di borghi e panorami mozzafiato. Queste destinazioni rappresentano i nostri asset principali, sui quali puntiamo molto per attrarre visitatori di ogni tipo, per consolidare lo straordinario risultato ottenuto l’anno scorso, +9,21% in termini di presenze e per svelare quello che io definisco il ‘segreto meglio custodito al mondo’ che fino a qualche anno fa era l’Abruzzo”. L’assessore Lancia ha ribadito il ruolo del capoluogo, anche in vista del 2026, quando sarà Capitale italiana della cultura.